Tagli sulla Tari e Tasi “Sgravi per famiglie e prima casa”
Approvato dalla Giunta di Alghero il Piano Economico e Finanziario per il 2015. Sgravi sulle tariffe per le famiglie numerose e per le fasce della popolazione a basso reddito. Diminuisce la Tasi prima casa
Nonostante il considerevole abbattimento dei trasferimenti statali agli enti locali, che sulla città di Alghero ha inciso per 8 milioni di euro in tre anni, e il contestuale aumento di circa 2milioni per il 2015 del gettito richiesto dallo Stato a valere sul Fondo di Solidarietà Comunale, l’Amministrazione sceglie di non gravare sulle famiglie e sui titolari di prima casa.
La Giunta comunale rivede parte delle aliquote applicate lo scorso anno in regime commissariale e prevede al ribasso le tariffe per la Tari e la Tasi. Non aumenterà così l’imposta sui rifiuti finché non partirà il nuovo servizio d’igiene urbana, e diminuirà sensibilmente per le famiglie numerose composte da tre o più figli.
Previsto anche un abbattimento considerevole della Tasi rispetto al 2014 per tutti i titolari di prima abitazione e l’esenzione totale per le famiglie con reddito ISEE inferiore o uguale ai 4.500 euro (lo scorso anno era prevista un’esenzione del 50%). Sono le principali novità introdotte con l’approvazione del Piano Economico e Finanziario del Comune di Alghero che dovrà attendere il via libera definitivo in Consiglio comunale in occasione della prossima seduta dell’aula.
A queste si somma un leggero aumento dell’Imposta Municipale Urbana per i possessori di due o più case. “E’ una chiara scelta politica – sottolinea il Sindaco – proprio in virtù del fatto che Alghero possiede molte seconde case, considerate ai fini Imu fonte di economia, il Governo ci chiede di contribuire alla fiscalità nazionale con circa due milioni di euro in più di contributi rispetto allo scorso anno. E questo nonostante il Comune incassi le stesse cifre. Si tratta di un taglio in bilancio che va a discapito dei servizi verso la generalità dei cittadini – rileva Mario Bruno – che ci impoverisce se si considera che il 60percento delle seconde case algheresi sono chiuse per quasi l’intero anno”.
“L’Amministrazione decide di andare in controtendenza rispetto ad un generale momento economico di tagli nazionali e un maggiore gettito richiesto dal Governo – conclude l’assessore alle Finanze Raffaele Salvatore – dando un segnale di grande attenzione alle famiglie”.