Tanchis e Torre nel Cda del Parco
Nella tarda serata di mercoledì 28 novembre è stato eletto il nuovo consiglio d’amministrazione del Parco Regionale di Porto Conte. Ad affiancare il sindaco Stefano Lubrano, nelle veci di Presidente pro tempore, saranno i consiglieri Gavino Tanchis, fortemente voluto dal Partito Democratico, e l’ambientalista Toni Torre, sostenuto dal movimento politico AlgueRosa. L’assemblea, composta dai membri del Consiglio Comunale, ha votato all’unanimità i due nomi che già da tempo erano stati indicati come possibili candidati. Durante lo spoglio, tenuto direttamente dal presidente Lubrano, non ci sono stati colpi di scena con 16 voti favorevoli e una scheda bianca. Alla fine dello scrutinio Torre ha ricevuto 14 voti, Tanchis 15 preferenze e una sola scheda con l’indicazione di Antonio Serra.
Ma la vera notizia è stato l’azzeramento dei costi che la comunità algherese avrebbe dovuto sobbarcarsi per mantenere l’ente pubblico; una cifra pari a 150 mila euro da suddividere fra tutti i membri dell’assemblea e i consiglieri del Cda, il sindaco aveva già da tempo deciso di non ricevere nessun stipendio. L’abolizione totale degli emolumenti, comprese le spese da rimborsare ad ogni seduta, è stata avanzata dal consigliere Gavino Tanchis e quindi deliberata con 21 voti a favore. Da registrare l’assenza dei consiglieri di opposizione dalla votazione per il nuovo Cda, in quanto hanno deciso di abbandonare la riunione dopo aver inutilmente richiesto la sospensione della seduta.