“Tavolo turismo senza rappresentanti dell’agro, siamo sconcertati”

“In un momento di grande difficoltà economica e sociale come quello che stiamo vivendo oggi, dove è più che mai necessario unire tutte le forze per attuare ogni azione necessaria a risollevare il territorio dalla grande crisi economica che stiamo affrontando e che affronteremo per i prossimi anni, ci lascia sconcertati apprendere dalla stampa che nella compagine del tavolo del turismo recentemente istituito dall’amministrazione comunale, è assente qualsiasi rappresentante dell’agro. Nessuna associazione di categoria agricola, nessuna associazione socio culturale, nessun comitato di borgata è stato convocato,  insomma niente e nessuno che rappresenti l’area agricola della Bonifica Storica Algherese nonostante su quest’area si siano fatti ragionamenti politici importanti, come la recente campagna elettorale dell’attuale maggioranza o azioni programmatiche di sviluppo economico, come il Piano di Valorizzazione della Bonifica recentemente approvato in via definitiva”. Così Tiziana Lai, presidente del Comitato Zonale Nurra.

“L’Assessore Marco Di Gangi, – prosegue Lai –  ma evidentemente anche la maggioranza che lo sostiene, ha forse dimenticato che il programma elettorale, e le conseguenti linee programmatiche che il Sindaco Conoci ha presentato alla popolazione, contengono nero su bianco il principio fondamentale per cui lo sviluppo economico e turistico della nostra città passa anche attraverso il territorio agricolo con le sue innumerevoli attività economiche e le borgate con le loro peculiarità culturali e sociali”.

“I nostri amministratori hanno dimenticato, proprio nel momento della costituzione dei tavoli di lavoro, che le borgate sono vive e ricche di cittadini che ogni giorno animano la vita culturale e sociale del territorio e che sono state in grado di mettere in piedi progetti ed eventi come #mondorurale o Emozioni di Primavera, capaci di creare flussi turistici in periodi di bassa stagione e produrre economie al comparto agricolo il quale è sempre messo in secondo piano da tutti.  Dobbiamo peraltro rimarcare all’Assessore Di Gangi che, se con il suo ragionamento avesse voluto oltrepassare il “ponte di Fertilia”, sbarramento reale a qualsivoglia sviluppo della città di Alghero, avrebbe potuto nominare, in applicazione del suo stesso regolamento, i componenti non designati dalle associazioni, istituzioni o categorie; regolamento peraltro discutibile sotto il profilo della partecipazione”.

“Oggi più che mai, a quasi un anno dall’insediamento, è necessario ricordare all’Amministrazione in carica che più volte ha parlato di condivisione e partecipazione dei comitati di quartiere e di borgata alle scelte strategiche per la città dedicando un capitolo apposito nel programma elettorale. Se si è dichiarato che “Alghero è viva in tutto il suo territorio e riconoscere ed amministrare saggiamente questa ricchezza è un preciso dovere dell’Amministrazione Comunale” perché oggi siamo tutti esclusi dai tavoli programmatici?”

“Allora ci viene da pensare che forse la composizione del Tavolo del Turismo è la fotografia plastica dell’idea di turismo dell’Assessore Marco Di Gangi e che la maggioranza alla guida di questa città ha cambiato idea nel giro di neppure un anno!  Noi invece siamo e restiamo fortemente convinti che l’area della bonifica sia parte integrante di Alghero, che meritiamo attenzione così come il resto del territorio e che possiamo e dobbiamo contribuire in maniera fattiva” – conclude Lai.

20 Aprile 2020