Tedde : Attacco sinistra sarda e autodifesa assessore certificano carenza di idee

“La sonora bocciatura di Pigliaru sui temi del lavoro, fatta senza parafrasi da Sinistra Sarda, costituisce una pesante dimostrazione della dannosa disomogeneità della maggioranza che governa la Sardegna”. Lo ha dichiarato il vicececapogruppo di Forza Italia, Marco Tedde. “Strali pesantissimi – prosegue Tedde-, quelli lanciati dagli alleati di Pigliaru, che accusano la giunta di negligenza sui temi del lavoro e di mettere in campo azioni politiche fatte di annunci e proclami. Sembra l’avvio – evidenzia il vicecapogruppo azzurro- di un “autodafé politico”, un vero e proprio processo inquisitorio con i condannati che vengono fatti sfilare coi berretti da somaro. Ma è anche la interpretazione plastica della babele di linguaggi politici che caratterizzano la maggioranza di sinistra e della totale assenza di una agenda delle cose da fare che vada al di là del malvezzo dell’autopromozione e alle vacue conferenze stampa. Pigliaru, quel candidato alla presidenza della Sardegna che Sel riteneva l’unico capace di impegnarsi prioritamente sulla questione lavoro, viene definito da Sinistra Sarda inconsistente e privo di idee al pari dei professori della sua Giunta. Insomma, c’è di che preoccuparsi: l’assenza di idee e progetti sul lavoro sottolineati dall’opposizione di centrodestra e denunciati dagli alleati di Pigliaru non aiuta la Sardegna a scollinare e superare questa crisi epocale. E l’autodifesa dell’Assessore al Lavoro, che accusa gli alleati di Sinistra Sarda di “remare contro”, è la certitifcazione che la maggioranza di sinistra è piena di contraddizioni ed è pervasa da confusione che cresce di giorno in giorno. Crediamo che sia dovere di Pigliaru lanciare il cuore oltre l’ostacolo, ammettere l’inconsistenza della maggioranza sui problemi del lavoro e dell’occupazione e coinvolgere l’opposizione che è pronta a dare il suo contributo di ideee e spunti per aiutare la Sardegna a vedere la luce della ripresa”.