Tedde: Bruno distratto, imprecisioni sulla circonvallazione
Marco Tedde, consigliere regionale di Forza Italia, replica al candidato sindaco Mario Bruno sulla questione relativa alla Circonvallazione di Alghero
Il candidato Bruno non perde il vezzo di incorrere in imprecisioni e brutti scivoloni politici per la smania di apparire. Oggi è il turno della questione relativa alla Circonvallazione di Alghero, che Bruno dimentica essere frutto della programmazione e dell’impegno della Giunta Tedde. Progetto inserito nelle dichiarazioni programmatiche del Sindaco Tedde del 2007, allorché Bruno caracollava paciosamente sulla direttrice Alghero Cagliari, portando ogni tanto amene notizie su quel che accadeva nel capo di sotto. Un’ipotesi progettuale, quella della circonvallazione, partorita all’interno della Giunta Tedde nel 2006 e sviluppata a costo zero da funzionari dell’Amministrazione. Ipotesi proposta alla allora Giunta regionale di sinistra che fu costretta ad apprezzare la qualità ed importanza dell’intervento e a malincuore finanziarla con 4 milioni di euro. Successivamente, su richiesta del Sindaco Tedde la Giunta regionale di centrodestra nel 2010 finanziò l’opera con ulteriori 6 milioni di euro. Nel successivo giugno 2011 la Giunta Tedde trasmise alla Regione il progetto preliminare. Quindi, complessivamente 10.500.000 di euro e non 11 milioni come sostiene il distratto Bruno. Purtroppo, la Giunta di sinistra algherese trascurò colpevolmente la necessità di definire l’iter dell’opera e Bruno, dalla sua residenza cagliaritana, non si preoccupò. O meglio, si preoccupò ma solo di delegittimare e defenestrare il sindaco di sinistra da egli stesso proposto, provocando una paralisi dell’amministrazione che ha provocato macerie politiche, amministrative e sociali ad una città che oggi è allo stremo. Per quanto attiene al primo lotto della Sassari Alghero stiamo seguendo il suggerimento del distratto candidato Bruno: stiamo sollecitando la Giunta Pigliaru e il Governo Renzi, costituiti da sodali politici di Bruno, a fornire fondi per la realizzazione dell’opera.