Tempesta di Natale: disagi in tutta l’isola. Alghero avvolta dalle raffiche di vento
Acqua e vento, oggi ancora scirocco, ma da domani arriva il maestrale. Ad Alghero solo piccoli disagi legati alle raffiche di vento: finestre rotte e cartelloni divelti.
La ‘Tempesta’ di Natale di cui si parlava da giorni è arrivata sull’italia e sta flagellando anche la Sardegna seppur con precipitazioni non intense come nel resto del meridione della penisola e sulla Liguria. Sulla Sardegna l’allerta civile si è pronunciata con un avviso di “moderata criticità per rischio idrogeologico fino a domani mattina” e disagi per le navi ferme in porto. La Tirrenia ha cancellato persino alcune tratte, in attesa che le folate di vento si attenuino, così come il moto ondoso. Queste le linee che sono state soppresse oggi: Cagliari Civitavecchia (via Arbatax), Civitavecchia Cagliari (via Arbatax), Genova Olbia, Olbia Genova. La linea da Porto Torres a Genova subirà un ritardo di qualche ora mentre quella da Genova Porto Torres salperà all’alba di domani.
L’allerta è più forte nel Campidano, Iglesiente, Tirso, Logudoro, Gallura, Bacino Montevecchio e Flumendosa Flumineddu,si prevedono precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni, stando alle informazioni pervenuteci dagli esperti, potranno dar luogo a rovesci di forte intensità, frequenti attività elettriche e forti raffiche di vento.
Oggi ancora venti di scirocco e pioggia mentre domani sull’Isola soffierà il maestrale che spazzerà via la perturbazione e farà registrare una forte diminuzione delle temperature. Per quanto riguarda la nostra città, i vigili del fuoco non hanno riscontrato gravi danni, se non qualche piccolo intervento dovuto a una finestra rotta e cartelloni divelti dalle raffiche di vento. Ieri sera uno scroscio di forte intensità ha buttato giù secchiate d’acqua ma non ci sono stati danni o intasamenti a fognature e tombini. La protezione civile comunque avvisa i cittadini sardi di evitare di uscire se le precipitazioni dovessero aumentare e di evitare di sostare negli scantinati o seminterrati.