Tenta di soffocare la sua bambina di 3 mesi per avere più attenzione su facebook

La donna di 19 anni arrestata dalla polizia di Orlando in Florida con l'accusa di tentato omicidio e abusi su minori

Una giovane madre di 19 anni è stata arrestata dalla polizia di Orlando, in Florida negli StatiUniti, con l’accusa di aver tentato di soffocare la sua piccola figlia di appena tre mesi solo per richiamare l’attenzione su di sé. La ragazza di nome Brenna Winter è stata immortalata dalle immagini di videosorveglianza dell’ospedale dove la piccola era ricoverata. La donna ora si trova in carcere e deve rispondere delle accuse di tentato omicidio di primo grado e abusi su minori aggravato. La polizia ha ricostruito il profilo psicologico del giovane mamma dipingendola come una persona sopraffatto dalla nuova responsabilità di crescere un figlio e in disperata ricerca di attenzione espressa soprattutto attraverso i social network come facebook. In effetti la ragazza aveva dovuto abbandonare la scuola per crescere la piccola ed era disoccupata.

La piccola affidata ad un’altra famiglia. La donna si era presentata con la sua bambina all’ospedale Nemours di Orlando raccontando ai medici  che la figlia vomitava sangue. Ai medici la circostanza era parsa strana visto che la piccola in generale stava bene e l’hanno tenuta d’occhio. Dopo due giorni di ricovero infine il tentativo di soffocare la piccola, che fortunatamente sta bene dopo l’intervento immediato degli operatori sanitari. Durante i momenti concitati per salvare la piccola, la donna ha pensato anche di scattare una foto col cellulare da mettere su facebook. Dagli accertamenti successivi la polizia ha scoperto che la donna era molto attiva sui social dove pubblicava spesso immagini della piccola appena nata, probabilmente per richiamare l’attenzione su di sé. La piccola ora è sta affidata ad un’altra famiglia mentre per la madre il processo partirà a novembre.

Tratto da www.fanpage.it ©

A.P., 27 Settembre 2014