Terremoto, da Stintino la solidarietà per Amatrice
Il consiglio comunale martedì deciderà sulla proposta di stanziamento di un contributo per il Comune del Lazio devastato dal sisma
Il consiglio comunale di Stintino pensa al dramma del terremoto e mette subito in moto la macchina della solidarietà. Nella riunione dell’assemblea civica, in programma per martedì 30 agosto alle 10, all’ordine del giorno è stata inserita, infatti, la proposta del sindaco Antonio Diana di stanziare un contributo di solidarietà per la popolazione del Comune di Amatrice colpita dal sisma di quattro giorni fa.
Il Comune di Stintino davanti a episodi simili ha sempre risposto con grande generosità. Dopo l’alluvione del 2013, il consiglio comunale aveva stanziato circa 20 mila euro per il comune di Onanì, il più colpito e rimasto quasi completamente isolato. A questo gesto di generosità si erano aggiunti i fondi devoluti dalla Confraternita della Beata Vergine della Difesa che aveva raccolto circa duemila euro.
Per i terremotati del 2012 si era mobilitato l’intero paese che in quella estate aveva ospitato a più riprese i ragazzi di Medolla, paese dell’Emilia Romagna tra i più colpiti. Tra gli altri argomenti all’ordine del giorno, consiglieri e assessori discuteranno della variazione del bilancio dell’anno 2016, quindi del sistema integrato di raccolta, collettamento e depurazione dei reflui dell’abitato e degli insediamenti turistici. Chiuderà la seduta il dibattito sull’approvazione della bozza del testo per il gemellaggio tra il Comune di Stintino e quello di Parga.