Thailandia: 14enne stuprata da un ferroviere e gettata dal treno in corsa

La ragazzina stava viaggiando di notte insieme alle sue sorelle quando è stata aggredita da un uomo che era sullo stesso treno. Il responsabile ha confessato il delitto.

Una ragazzina di 14 anni è stata vittima di una brutale aggressione in Thailandia: stava viaggiando su un treno quando un ferroviere – scrive la stampa locale – l’ha aggredita, violentata e poi spinta fuori dal treno in movimento. La giovane, da quanto ricostruito, stava tornando insieme alle sue sorelle da una visita a casa della nonna. Lo stupro e l’omicidio risalgono a sabato scorso, il corpo della giovane è stato poi ritrovato vicino ai binari del treno nella provincia di Prachuap Khirikhan, nel sud della Thailandia. Il ferroviere ha confessato il delitto dicendo di essere stato sotto l’effetto di metanfetamina e birra ed è stato arrestato per la violenza sessuale e l’omicidio.

La testimonianza della polizia – La morte della giovane ha scatenato l’indignazione pubblica nel Paese dove in molti invocano la pena di morte per il responsabile del delitto. In Thailandia i casi di violenze sui mezzi di trasporto pubblici non sarebbero molto frequenti, almeno secondo quanto ha comunicato il colonnello della polizia Napanwut Liemsa-nguan. Ma il caso della 14enne aggredita sabato notte “dimostra che si sono lacune nella sicurezza del sistema che hanno permesso all’assassino di avere mano libera”.

Tratto da www.fanpage.it ©

S.P., 9 Luglio 2014