Tilda de Reni, romanzo ambientato ad Alghero

L'opera è disponibile in tre differenti versioni: còrsa, sarda e italiana

Antonio Corsarcata è un progetto letterario che coinvolge Corsica Sardegna Catalogna invitando autori delle tre realtà linguistiche a unirsi nella creazione di testi originali; per l’occasione sono stati chiamati il còrso Ghjacumu Thiers, il sardo Antoni Arca e il catalano Jordi Buch Oliver. L’opera così creata è Quando so spenti i lumi, nella versione còrsa, Tilda de Reni, atora nella versione sarda e Tilda de Reni, attrice nella versione italiana, gli ultimi due editi da NOR.

Il romanzo narra di un giovane romano neolaureato con una tesi sulla storia del cinema al quale è stato chiesto di ricostruire la vicenda biografica di Tilda de Reni, star del cinema muto europeo di cui si sono perse le tracce. Di lei si sa che dovrebbe essere nata ad Alghero nei primi del ‘900, nient’altro. Il giovane romano un po’ ingenuo e un po’ pasticcione arriva nella Riviera del corallo nel 1985, nei giorni in cui vi si svolge un festival dell’Avanti, ed è coinvolto negli intrighi di alcuni politicanti di piccolo cabotaggio interessati più ai propri vantaggi che alla ricerca della verità sul conto di una donna che in gioventù ebbe due sole colpe: essere nata in una famiglia povera ed essere troppo bella per passare inosservata.

Il racconto si sviluppa su tre piani: la narrazione còrsa attraverso le voci dei testimoni che videro Tilda fuggire in Corsica da Alghero, la narrazione della breve gloria cinematografica barcellonina della protagonista di alcuni film osé, il presente datato 1985 in cui si dice delle meschinità di chi vorrebbe mistificare il passato di una povera vecchia per migliorare il proprio misero presente. Il libro è disponibile in forma cartacea nelle versioni còrsa e sarda presso la libreria Cyrano e come ebook nelle versioni sarda e italiana attraverso i canali online.

23 Settembre 2014