Time in jazz sbarca a Milano

Paolo Fresu incontra gli studenti dell'Università IULM di Milano

Paolo Fresu, una delle figure più emblematiche del jazz contemporaneo, si racconta agli studenti e a tutti gli appassionati di eventi musicali mercoledì 29 aprile alle ore 10, all’Università IULM di Milano.

Un incontro ravvicinato tra il grande musicista e gli studenti, un’occasione per conoscere un artista di fama internazionale che non ha mai dimenticato le sue radici sarde e che anzi, proprio a partire da queste, ha costruito la propria identità musicale e ha ideato Time in Jazz, uno degli eventi più noti (è giunto alla ventottesima edizione) e caratteristici della scena musicale contemporanea.

Paolo Fresu ha iniziato a suonare a undici anni nella Banda musicale di Berchidda – il proprio paese natale – e da allora non ha mai smesso di sviluppare il proprio talento: nel 1990 ha vinto il premio “Top Jazz” indetto dalla rivista “Musica Jazz” come miglior musicista, miglior gruppo (Paolo Fresu Quintet) e miglior disco (“Live in Montpellier”); nel 1996 il premio come miglior musicista europeo e il prestigioso “Django d’Or” come miglior musicista di jazz europeo; nell’anno 2000 ha ricevuto la nomination come miglior musicista internazionale.

Docente e responsabile di diverse importanti realtà didattiche nazionali e internazionali, ha suonato in ogni continente e con i nomi più importanti del jazz (e non solo) degli ultimi trent’anni. Time in Jazz è la testimonianza del suo attaccamento alla terra d’origine ed è anche l’oggetto principale della conversazione che avrà luogo presso il nuovo auditorium dell’Università IULM.

È anche il motivo per cui l’esperienza di Fresu si è intrecciata con il percorso di studi della Facoltà di Arti, Turismo e Mercati di IULM, che ha promosso e organizzato l’incontro assieme al gruppo di lavoro di Time in Jazz. L’incontro del 29 aprile – gratuito e aperto a tutti – è infatti al centro di un piccolo nucleo di eventi che prevede anche una mostra sulla storia di Time in Jazz, un percorso sonoro e una degustazione di vini tipici della Gallura.

Al termine il quartetto di Paolo Fresu, Devil Quartet, con Bebo Ferra (chitarra), Paolino Dalla Porta (contrabbasso) e Stefano Bagnoli (batteria), terrà una jam session di improvvisazione musicale.

L.P. , 23 Aprile 2015