Toponomastica inadeguata in Località la Scaletta
La segnalazione di Mario Dore, cittadino algherese
“Correva l’anno 2005 e la commissione toponomastica di allora composta da tutti i capi gruppo dei partiti presenti in consiglio comunale, portava avanti un programma di intervento per dare un nome alle oltre 190 strade cittadine comprese quelle della Località la Scaletta ma anch’esse prive di nome. Malgrado siano passati ben tredici anni molte di esse possono godere solo del palo che sostiene il cartello con il nome da attribuire alla stessa via”. Lo segnala Mario Dore, cittadino algherese.
“Nello specifico – prosegue – mi riferisco a quella che sarebbe dovuta essere Via Sergio Atzeni ed invece a tutt’oggi viene conosciuta anagraficamente ancora, come località La Scaletta. Ulteriore problema è stato creato dal fatto che il condominio in cui abito, costruito nel 2000, fino ad un anno fa veniva indicato con il numero civico 10, infatti solo da circa un anno è stato cambiato il numero civico, ora diventato 11. Ovviamente, tutto questo non ha nessun riscontro ufficiale, infatti per L’Ufficio Anagrafe, quella via indicata nel cartello non è stata mai resa ufficiale, come lo dimostra il fatto che recentemente ho dovuto rinnovare la carta d’identità dove viene indicata la via di residenza come località La Scaletta”.
“Il danno maggiore è quello del mancato ricevimento della corrispondenza, che puntualmente viene rispedita indietro creando non pochi disagi agli utenti residenti in detta località. I vari portalettere che si alternano in questa zona, individuata come Zona 6, fanno riferimento solo ed esclusivamente al cartello posto all’ inizio della Via, a mio parere, in maniera arbitraria in quanto non si può far riferimento ad una Via che di fatto non esiste”.
“Inutili sono state le mie rimostranze presso l’ufficio postale preposto alla distribuzione della corrispondenza che sostiene che il riferimento per i portalettere è quello del cartello. A questo punto mi chiedo se le conseguenze delle inadempienze delle varie Amministrazioni che si sono succedute nel tempo debbano ricadere solo ed esclusivamente sui cittadini. Con la presente segnalazione mi auguro che prima della fine del mandato dell’attuale amministrazione si voglia porre fine a questi continui disagi che durano ormai da troppo tempo” – conclude Dore.