Trasferimento di Diabetologia, “occorre supplemento di riflessione”

Ha fatto discutere il trasferimento di diversi servizi dalle strutture ospedaliere algheresi. Un caso su tutti, Diabetologia, con il trasferimento nei locali di via Manzoni che, come ammesso dallo stesso presidente del Consiglio regionale Michele Pais “ha creato legittime lamentele” ma che “purtroppo è stato concordato dai responsabili sanitari per via delle norme anti-covid, che hanno sconsigliato la promiscuità di tale servizio con quello ospedaliero, proprio per non esporre a rischio i pazienti diabetici”.

“Oggi i nodi della atavica mancata programmazione, vengono al pettine e si devono sciogliere. Rimango costantemente in strettissimo contatto con la direzione del distretto e con la dott.ssa Porcu, dirigente medico diabetologia, che molto si sta prodigando per il miglior servizio” ha aggiunto Pais.

Ma sul trasferimento di Diabetologia c’è da registrare anche un nuovo intervento dei gruppi consiliari di Forza Italia, Udc e Gruppo Misto, proprio alla luce delle parole di Pais. “Ringraziamo il Presidente del Consiglio Regionale On. Michele Pais che avvalora la fondatezza delle nostre preoccupazioni relative al trasferimento di Diabetologia. Ma occorre un impegno ulteriore” scrivono in una nota.  I Gruppi consiliari di FI, UDC e Misto lo scorso dicembre avevano definito inappropriato il trasferimento, chiedendo un ripensamento, e oggi questa scarsa appropriatezza viene ribadita dalla Rete Sarda Diabete e dal Presidente del Consiglio Regionale. Da precisare che gli esponenti politici di FI, UDC e Gruppo Misto avevano espresso le medesime preoccupazioni per il trasferimento di Oculistica al Civile. Trasferimento che in seguito fu bloccato dalla ASL che fece responsabilmente un passo indietro.

I Consiglieri comunali continuano però a sostenere la necessità di un supplemento di riflessione sulla scelta di trasferire Diabetologia presso i locali di via Manzoni. “La struttura di via Manzoni presta il fianco a qualche dubbio, confermato dall’On. Pais, sull’idoneità ad accogliere pazienti ad alto rischio Covid, quali possono essere definiti gli affetti da diabete. Crediamo sia utile che la ASL, alla quale riconosciamo il grande impegno in questo momento terribile per la sanità della Provincia,  faccia un supplemento di riflessione” chiudono i Consiglieri di FI, UDC e Gruppo Misto.