Trasporto scolastico, contributo straordinario ai comuni per gestione del servizio

La Regione concederà un contributo per la copertura dei costi di gestione del trasporto scolastico ai Comuni in cui sono stati soppressi i punti di erogazione del servizio.

La Regione concederà un contributo per la copertura dei costi di gestione del trasporto scolastico ai Comuni in cui sono stati soppressi i punti di erogazione del servizio. La Direzione generale dell’Assessorato della Pubblica istruzione recepirà le manifestazioni di interesse da parte dei Comuni, in forma singola o associata. Sono ammessi gli enti locali in cui non è presente la scuola primaria e/o la scuola secondaria di primo grado e/o la scuola dell’infanzia, sia statale che paritaria. E ancora i Comuni nel cui territorio, pur essendo presenti scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, sono ricomprese frazioni in cui in passato erano presenti scuole e vi siano attualmente residenti bambini in età scolare.

Per questo intervento la Regione ha stanziato un milione 850mila euro, che saranno così ripartiti: un milione 650mila euro andranno ai Comuni nei quali non è presente la scuola primaria e/o la scuola secondaria di primo grado e/o la scuola dell’infanzia, sia statale che paritaria, mentre 170mila euro agli Enti nel cui territorio, pur non essendo presenti i plessi scolastici, esistano frazioni con bambini in età scolare. Altri 330mila euro saranno erogati in aggiunta ai Comuni che sono stati oggetto di soppressione di scuole primarie e/o secondarie di primo grado per l’anno scolastico 2015/2016. Un’ulteriore premialità, per un totale di 185mila euro, sarà finanziata ai territori che gestiranno il servizio di trasporto scolastico in forma associata.

7 Settembre 2015