Tre giorni con i migliori maestri sardi di Muay thai

Sono stati tre giorni intensissimi di allenamento e studio quelli trascorsi da venti atleti e tecnici nella sede del Tarantini Boxing in via Bogino, a Sassari. Il primo workshop di Muay thai multi-teacher, promosso dal presidente regionale della Federazione di Muay thai italiana e direttore tecnico della Nazionale, Angelo Tarantini, è stato un vero e proprio successo. Il progetto è stato portato avanti da insegnanti professionisti, con angoli maturati in tutto il mondo in top event come il Thai fight, la King’s cup e ancora la Premier league, The contender, Onesongchai championship e contro avversari di caratura quali Buakaw, Sayok, Kaoponlek, gli atleti della Nazionale thailandese e innumerevoli campioni internazionali.

Il primo giorno è stato aperto proprio dal maestro sassarese Angelo Tarantini che ha incentrato le due sessioni sulla giornata tipo d’allenamento di un pugile professionista, spaziando dalla preparazione fisica a quella tecnica e tattica, lavorando in coppia, ai pao (i colpitori morbidi) e sui sacchi. La seconda giornata ha avuto come docenti due atleti di punta della Sardegna e della Nazionale italiana, la due volte vincitrice alla King’s Cup di Bankok, Sara Donghi, e il fresco campione europeo Mauro Serra. Sara Donghi durante l’allenamento mattutino ha esposto una lezione sulle uscite e sulla breve distanza, con il pieno utilizzo della sua specialità, i gomiti. Mauro Serra, invece, ha dedicato la lezione pomeridiana alle uscite e agli incontri sulle distanze.

La giornata conclusiva ha visto alternarsi sul tatami il maestro Armando Neri, allenatore dei fratelli Mauro e Andrea Serra e il maestro Roberto Orrù che alterna l’attività agonistica da professionista con l’insegnamento alla scuola Hua Ciai, da anni ai vertici dei campionati nazionali. Armando Neri, servendosi dei pao, ha tenuto una lezione sui fondamentali e sulle tecniche, mentre il Roberto Orrù ha impostato l’allenamento sul lavoro in coppia e sulle combinazioni su tutte le distanze, prediligendo un lavoro tattico. Il risultato finale ha deliziato e entusiasmato tutti i partecipanti, tanto che l’anno prossimo la Federazione ha chiesto di eliminare il numero chiuso e allargare il progetto a più persone, proponendolo anche su scala nazionale.

Con questo workshop, il Tarantini Muay thai boxing conclude la propria stagione sportiva, fra le più proficue di questi anni. La compagine sassarese infatti ha avuto l’onore di allenare, promuovere e portare a combattere in Sardegna una leggenda della Muay thai come Nopparat Keatkhamtorm, il pluricampione della disciplina. Il Tarantini Muay thai boxing ha organizzato inoltre 6 manifestazioni di cui 2 internazionali, ha promosso 14 stages, di cui 11 internazionali, ha tenuto i propri atleti imbattuti in un galà dal settembre 2012, ha vinto 8 titoli nazionali dilettanti e due professionistici, arrivando a 56 titoli italiani complessivi. Ha vinto inoltre 11 titoli sardi, arrivando a 75 titoli complessivi. Del gruppo sportivo diretto da Tarantini, infine, fa parte Sara Donghi che dopo aver conquistato due volte la vittoria alla King’s Cup di Bangkok è di fatto entrata nella storia della Muay thai italiana.

5 Agosto 2013