Tredicenne ritrova il padre grazie a Facebook: lui la stupra per mesi
Era felice per aver ritrovato il genitore, ma presto quella gioia si è trasformata in incubo. L'uomo, un 41enne dello Yorkshire, in Gran Bretagna, è stato arrestato e condannato a sei anni di prigione.
Un uomo di 41 anni, un inglese dello Yorkshire, in Gran Bretagna, è stato arrestato e condannato a sei anni di reclusione per aver violentato ripetutamente la figlia di tredici anni, di cui non si conosce l’identità. Ebbene, secondo quanto riporta il Daily Mail, la ragazzina aveva trovato il padre grazie a Facebook. La vicenda risale a 5 anni fa, ma è venuto fuori solo ora dopo che la presunta vittima, diventata maggiorenne, ha raccontato la sua angosciante storia ai servizi sociali. La gioia per aver ritrovato il padre si è trasformato in poco tempo in un incubo. L’adolescente, andata a vivere col genitore − che in passato aveva avuto problemi di alcolismo e depressione −, è stata costretta a subire gli abusi dell’uomo a giorni alterni. Il pubblico ministero, Timothy Capstick, ha spiegato che la ragazza non si è mai rifiutata di avere rapporti sessuali con il genitore perché “era mio padre. L’avevo appena ritrovato, e così ho fatto quello che mi chiedeva”. Secondo la ricostruzione, il padre, prima di stuprarla, la faceva anche ubriacare.
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