Tredici persone intossicate dai funghi finiscono all’ospedale
Ad Oristano nella scorsa settimana sono stati registrati tredici casi di intossicazioni. La cronaca per i cercatori di funghi evidenzia qualche 'colpo basso' alle gomme delle auto in sosta.
L’autunno 2015 ha regalato una eccezionale stagione di funghi. I cercatori di funghi aspettavano con ansia le piogge autunnali per dedicarsi anima e corpo a trascorrere intere giornate a cercare i prelibati porcini nelle zone boschive e nei luoghi di montagna abbastanza generosi.
La stagione è stata abbastanza generosa con tutti coloro che armati di cestino e coltello si sono divertiti nella ricerca dei funghi da sempre colti, cucinati o addirittura essicati.
Non sono mancati gli sprovveduti che assieme ai funghi mangerecci anche colto funghi simili a quelli da sempre sperimentati, finendo per ritrovarsi in ospedale: ad Oristano sono stati registrati tredici casi di intossicazione nella scorsa settimana, mentre nell’intero mese di ottobre 25 le persone che hanno fatto ricorso all’assistenza ospedaliera sono state 25, un numero di gran lunga superiore rispetto ai quattro intossicati della stagione autunnale del precedente 2014.
La prudenza non è mai troppa. Oltre al pericolo della intossicazione va poi menzionato il pericolo di incappare in qualche proprietario terriero poco disponibile a veder una fiumana di estranei saltare i muretti a secco per introdursi nei tancati di proprietà. La cronaca dell’annata di quest’anno ha registrato qualche “colpo basso” alle ruote delle auto posteggiate per inoltrarsi nel bosco in collina.