Treni, mezzi nuovi per la Alghero-Sassari entro la fine del 2015

Andranno finalmente in pensione le littorine del '57 che collegano Alghero e Sassari

L’assessore regionale Massimo Deiana non ha dubbi. Entro la fine del 2015 i locomotori diesel del 1957 lasceranno il posto a nuovi treni che la Regione ha già comprato. Dalle stanche littorine ai scintillanti treni svizzeri. La rivoluzione dei trasporti è solo una questione di mesi. Deiana cerca di sedare la rivolta di Capodanno dopo il flop dell’Arst.

Treni fermi e stazioni chiuse. In realtà la Regione ha ereditato il sistema di strade ferrate a scartamento ridotto dalle ferrovie complementari della Sardegna. Carbone, polvere e ruggine. Deiana si assume le sue responsabilità «La situazione dell’Arst per quello che riguarda le ferrovie è un disastro – dice –. Abbiamo ereditato un quadro di desolazione assoluta. Non dico solo per l’organizzazione e i mezzi, ma anche per la mancanza di una programmazione di tipo politico».

«La mia idea è opposta. Siamo convinti che il trasporto su rotaia sia quello più ecologico, conveniente e sostenibile. Dà utili e offre un servizio indispensabile».

L.P., 4 Gennaio 2015