Treno a idrogeno, il centrodestra attacca: “Ennesimo pasticcio”

Forza Italia, UDC, Lega, Fratelli d’Italia e Prima Alghero chiedono una urgente convocazione del Consiglio Comunale al fine di consentire un dibattito in cui le varie anime della politica cittadina possano esprimere le loro idee e i loro progetti: "progetto importante ma nato in modo sbagliato"

“Treno a idrogeno. L’ennesimo pasticcio del campo largo. Dica Cacciotto quali sono gli indirizzi dell’amministrazione in proposito”-. Forza Italia, UDC, Lega, Fratelli d’Italia e Prima Alghero intervengono sul tema del treno ad idrogeno. Un progetto propugnato dall’assessore regionale dei trasporti Manca, espressa dalla Todde, ma la cui istanza per il rilascio del provvedimento unico regionale in materia ambientale (P.A.U.R.), che include la V.I.A., l’Autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.), e l’ Autorizzazione paesaggistica, sarà esaminata dall’assessorato all’ambiente, retto dall’assessore del PD Laconi. L’infrastruttura, che sarà realizzato anche con fondi del PNRR, punta a collegare lo scalo aeroportuale di Fertilia con la rete ferroviaria a scartamento ridotto gestita da Arst che congiunge Alghero con Sassari e Sorso. Più in particolare, il progetto riguarda la realizzazione del nuovo collegamento ferroviario Alghero Centro – Alghero Aeroporto, svolto da unità di trazione (UdT) a trazione elettrica ad alimentazione a gas idrogeno, che si dirama dalla linea esistente in esercizio Sassari-Alghero, nei pressi della stazione Mamuntanas, e la realizzazione di un nuovo deposito per la manutenzione dei nuovi treni, collocato in una area posta immediatamente a sud-est della stazione Mamuntanas.

Le stazioni presenti sul nuovo ramo saranno due: la stazione di Mamuntanas, che viene ricostruita ex novo un centinaio di metri più a nord rispetto a quella attualmente esistente; la stazione terminale antistante il fabbricato dell’aerostazione dell’aeroporto Alghero/Fertilia Costa del Corallo, che è prevista in viadotto sopraelevato. L’intervento comprende anche un impianto per la produzione dell’idrogeno, con annesso campo fotovoltaico posto al di sopra dell’area del suddetto deposito.

“Un progetto che prevede numerosi espropri di terreni agricoli e, pare, di case coloniche che vede la forte opposizione di una forza politica cittadina della coalizione di Cacciotto, che invece sostiene l’ipotesi della metro-tranvia per “collegare i nodi di trasporto con le città e garantire la penetrazione urbana su Alghero”, in linea con uno studio fatto nel 2002 dalla allora Gestione Commissariale Tedde delle Ferrovie della Sardegna. Al di là dei contenuti del progetto, che necessita di attenta analisi e di coinvolgimento della comunità, ci preoccupa la presenza fisica dell’amministrazione algherese del sindaco Cacciotto non sorretta da presenza politica di idee e contenuti. Cacciotto che, peraltro, – dichiarano dal centrodestra – ha relegato in un cantuccio il Consiglio Comunale algherese che non è stato messo in grado di discutere della scelta del tipo di infrastruttura e della modifica della destinazione di una parte significativa dell’azienda agricola di Mamuntanas”.

“E’ indispensabile il coinvolgimento della massima assise cittadina che non può limitarsi ad assistere a questo singolare minuetto interpretato dalle forze confliggenti del Campo largo cittadino. Ci accingiamo a chiedere una urgente convocazione del Consiglio Comunale al fine di consentire un dibattito in cui le varie anime della politica cittadina possano esprimere le loro idee e i loro progetti su questo progetto importante ma nato in modo sbagliato” -chiudono gli esponenti del centrodestra algherese-.

6 Novembre 2024