Tula, biblioteca anche in digitale
La Biblioteca del Comune di Tula attiva la piattaforma Media Library On Line: gli utenti, attraverso il portale tula.medialibrary.it, potranno accedere via internet a e-book, audiolibri, giornali, musica, video, materiali didattici, archivi di immagini.
La Biblioteca di Tula va anche in digitale. Il Comune, sempre più moderno e più informatizzato, ha infatti attivato la piattaforma Media Library On line (MLOL), che consente agli utenti di accedere via internet, attraverso il portale http://tula.medialibrary.it, a e-book, audiolibri, giornali, musica, video, materiali didattici, archivi di immagini. Le risorse sono raggiungibili con qualsiasi dispositivo (pc, tablet, e-book reader, smartphone ecc) ventiquattro ore su ventiquattro per trecentosessantacinque giorni l’anno.
Per la consultazione di quanto prescelto, inoltre, chi lo desidera può avere in prestito anche un e- book reader. Per richiedere alla Biblioteca l’iscrizione al servizio è sufficiente collegarsi al sito istituzionale del Comune o recarsi direttamente in corso Repubblica n. 80. Le credenziali per l’accesso, comunque, sono inviate sempre via e-mail. Le risorse sono fruibili in streaming, cioè con connessione alla rete, o in download, scaricandole. E tramite download sono leggibili, per esempio, i numerosi e-book presenti, alcuni concedibili in prestito digitale per quattordici giorni, altri destinati a restare per sempre utilizzabili da chi li ha riversati su un proprio dispositivo.
Gli e-book che risultano già in prestito sono prenotabili. Persino la collezione di musica in formato mp3 può essere scaricata e conservata con l’unico limite del numero massimo di tre download alla settimana per persona. Su tula.medialibrary.it sono inoltre visionabili la versione cartacea de «La Nuova Sardegna» e de «La Gazzetta dello Sport». Si ricorda che nel sito www.comune.tula.ss.it è consultabile anche il catalogo del patrimonio documentale della Biblioteca.
«Mentre a vari livelli si discute su editoria cartacea ed editoria digitale e sul paventato primato dell’una o dell’altra, – spiegano dall’amministrazione – questo Ente pone al centro di tutto il cittadino che crede nella cultura in ogni sua forma. Il Comune infatti, con la convinzione che le due realtà possano proficuamente coesistere, cerca di capire le esigenze del lettore e di offrirgli tutti i servizi che la tecnologia più innovativa mette a disposizione»