Turismo, la Sardegna al Salon des Vacances di Bruxelles
Dal Belgio, dodicesimo mercato internazionale per la Sardegna, tra gennaio e ottobre dello scorso anno sono sbarcati nell’isola 31.880 turisti
La Regione promuove la Sardegna nel prestigioso palcoscenico del ‘Salon des Vacances’ di Bruxelles. Da domani a domenica 5, venti operatori sardi accreditati dall’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, in rappresentanza di hotel, catene alberghiere e camping, agenzie di viaggi e tour operator, associazioni e società di servizi, proporranno la loro offerta nello spazio espositivo ‘Sardegna Endless Island’, nella 58esima edizione della fiera dedicata ai viaggi e alle vacanze più importante del Belgio, nonché una delle più rappresentative d’Europa.
Dal Belgio, dodicesimo mercato internazionale per la Sardegna, tra gennaio e ottobre dello scorso anno sono sbarcati nell’isola 31.880 turisti, che con una permanenza media di quasi quattro giorni hanno generato 125.629 presenze nelle strutture ricettive. Numeri in linea con i primi dieci mesi del 2015, quando gli arrivi furono 31.483 e le presenze 124.044 (l’aumento è dell’1,3%). Il posizionamento e l’appeal della Sardegna si è confermato integralmente, dopo un’escalation positiva che aveva visto tra 2015 e 2014 un aumento del 9,4 per cento negli arrivi e di 4,8 nelle presenze.
Nei tre saloni del Bruxelles Expo saranno presenti circa 800 espositori provenienti da tutto il mondo. Nel 2016 i visitatori sono stati 118mila nell’arco dei quattro giorni di fiera, in netta crescita (+17%), rispetto ai 97.500 nel 2015. Il pubblico proviene per due terzi dalle Fiandre, per il venti per cento dalla capitale belga e per il 15 per cento dalla Vallonia. Nove visitatori del salone su dieci viaggiano spesso per le festività (54% almeno una volta all’anno) e il 70 per cento viaggia per soggiorni di breve durata (48% almeno una volta all’anno).
“Abbiamo messo in campo una nuova stagione di azioni promozionali sui mercati internazionali – dice l’assessore Francesco Morandi – e da tre anni abbiamo consolidato il posizionamento della nostra destinazione in Europa con una nuova visione strategica basata sulla qualità della vita”. La Regione ha attivato un piano di azioni turistiche 2017-19 teso in particolare all’ampliamento del periodo di attività delle imprese e a un coinvolgimento di tutti i territori: “In questa prospettiva – continua Morandi – il mercato belga è determinante per la capacità di contribuire alla destagionalizzazione in quanto caratterizzato da viaggiatori che praticano ‘short break’ nel corso di tutto l’anno, agevolati dai collegamenti aerei diretti con l’isola”.
Attorno alla vision ‘qualità della vita’ e al prodotto ‘mare’, che rimane la prima attrazione per fiamminghi e valloni, l’assessorato ha strutturato un’offerta che include “aspetti legati ad ambiente e natura, con la valorizzazione di itinerari in parchi e aree protette, relativi a cultura, benessere e buon cibo, a cammini storico-religiosi e ad attività sportive, con un cartellone di eventi tra cui spicca la Grande Partenza del Giro d’Italia, appuntamento molto sentito in Belgio, Paese dove il ciclismo è quasi una ‘religione’”, conclude l’assessore.