“Tutta la verità su Africa e immigrazione”: incontro a Res Publica con Silvestro Montanaro
Venerdì 22 giugno, Mahamoud Idrissa Boune, presidente di Niokondeme, introdurrà il giornalista, oggi curatore del sito d'informazio raiawadunia.com, il quale proporrà le sue esperienze e la sua visione sul problema dell’immigrazione dall’Africa e risponderà alle domande
Proseguendo le attività di controinformazione e promozione dell’interculturalità organizzate in città da ResPublica, AfrikAsiAlghero insieme ad ASCE e alla neonata associazione Niokondeme organizzano per venerdì 22 giugno ad Alghero una serata evento con il giornalista e scrittore Silvestro Montanaro, dal titolo “La Guerra tra poveri. Tutta la verità su Africa e immigrazione”. Alle 18.30 Mahamoud Idrissa Boune, presidente di Niokondeme, introdurrà il giornalista, oggi curatore del sito d’informazio raiawadunia.com, il quale proporrà le sue esperienze e la sua visione sul problema dell’immigrazione dall’Africa e risponderà alle domande degli intervenuti. Nel corso dell’incontro verrà proiettato il suo documentario: “Buongiorno Africa”, andato in onda su Rai 3 il 22 settembre 2011. Seguirà una cena sociale, alla quale tutti gli intervenuti sono invitati a partecipare.
Silvestro Montanaro è nato il 26 marzo 1954 a Sora (Fr). Ha iniziato la sua carriera giornalistica come corrispondente di Paese Sera e successivamente dell’Unità. In seguito ha lavorato per la Voce della Campania firmando delicatissime inchieste sui rapporti tra mafia, camorra, poteri politici ed economici. Dalle sue inchieste, tante delle prove che portarono all’assoluzione di Enzo Tortora. Nel 1989 firma un dossier sull’immigrazione clandestina e fa da addetto stampa alla prima associazione di immigrati. Nello stesso anno entra a far parte del gruppo fondante della trasmissione televisiva Samarcanda. Lavora con Michele Santoro anche a Il Rosso e il Nero e Tempo Reale, diventandone co-autore nell’ultima fase. Nel frattempo pubblica tre libri-inchiesta, di cui uno con Baldini e Castoldi adottato come libro di testo in numerose scuole, sullla realtà del Mozambico e i bambini nel dopoguerra. Successivamente pubblica Mister & Lady Poggiolini, racconto inchiesta sulla malasanità ed un libro sul rinvio a giudizio per mafia di Giulio Andreotti.
Silvestro Montanaro cura per la Rai il progetto Sciuscià, ne realizza alcuni episodi, e diventa poi l’autore di Drug Stories, programma di inchieste sul mondo della droga su scala internazionale. Alla fine di questa esperienza, nel 1998, edita il primo speciale televisivo in Europa sul debito estero dei paesi del Sud del mondo e realizza documentari tra cui “Col cuore coperto di neve”, girato in Brasile sui temi del lavoro e della prostituzione minorile e “E poi ho incontrato Madid” sull’ultima delle terribili “carestie” – e soprattutto sulle sue vere ragioni – che hanno afflitto il sud del Sudan.
Dal 1999 è autore del programma “C’era una volta” in onda su Rai Tre. Nel 2002 è il conduttore della trasmissione “Dagli Appennini alle Ande”, prima ed ultima esperienza di racconto popolare dei grandi temi della geopolitica. I suoi documentari hanno girato il mondo e accompagnato numerose campagne di controinformazione e di difesa dei diritti umani, ricevendo sia in Italia sia all’estero prestigiosi riconoscimenti. Oggi è curatore del sito d’informazione Raia wa dunia / Cittadini del mondo.
“Buongiorno Africa” di Silvestro Montanaro (2011) – da “C’era una volta”; di Silvestro Montanaro, fotografia Nino Fezza – Andato in onda su Rai 3 il 22 settembre 2011. E’ un’Africa profondamente diversa quella che raccontano le telecamere di “C’era una volta”. Artisti, economisti, politici, la parte migliore del continente dimenticato, fanno il punto su passato e presente e guardano al futuro del loro mondo. E se su passato e presente pesano le ombre del razzismo, del colonialismo e della rapina delle grandi risorse di questa straordinaria terra, per il futuro l’Africa vuol far da sola, stanca di false promesse ed aiuti interessati.