Uccide cugino di 5 anni, lo sotterra sotto la neve e chiama polizia: “E’ stato rapito”

Una ragazza di 19 anni a New York ha ucciso il cugino di 5 anni, lo ha poi sotterrato sotto la neve e alla fine ha chiamato anche la polizia sostenendo che il piccolo fosse stato rapito.

E’ una storia raccapricciante quella che arriva dai sobborghi di New York. Dopo aver ucciso il suo cuginetto, Kenneth, di appena 5 anni, la giovane 19enne Tiffany Vanalstyne ha provato a depistare le indagini. Ha contattato prima i familiari del piccolo, poi la polizia dicendo che il bambino era stato rapito. Ma Kenneth White era stato seppellito sotto la neve. L’omicidio è avvenuto giovedì pomeriggio. La teenager era rimasta sola nella sua casa roulotte con il bambino e le sue due sorelline gemelle Cheyenne e Christine. Stava facendo loro da babysitter poiché sua madre era andata dal medico per una visita e le aveva chiesto di occuparsi dei piccoli fino al suo rientro. C’è da dire che i tre bambini erano stati affidati dal Tribunale, alla madre di Tiffany da oltre un anno, in quanto, i genitori naturali ne avevano perso l’affidamento.

Ora gli inquirenti stanno cercando di capire cosa è a accaduto quel pomeriggio. Sembra che Tiffany abbia aggredito il cuginetto colpendolo ripetutamente con un oggetto contundente per poi strangolarlo. Ha poi gettato il cadavere di Kenneth in un piccolo fossato dietro la casa-roulette ricoprendolo con la neve. Quindi ha chiamato la madre raccontando di due uomini in maschera che, dopo essere entrati nella roulotte, l’avevano immobilizzata e avevano portato via il bambino su un furgone nero. Una versione durata solo qualche ora. La polizia ha subito ricostruito tutte le tappe dell’omicidio e, anche grazie ad alcuni cani molecolari, ha fatto la macabra scoperta. “Sono molto arrabbiato, un bambino di appena cinque anni è stato ucciso e gettato via come fosse spazzatura. È una storia tristissima”, ha detto lo sceriffo Craig Apple, che sta curando le indagini.

Tratto da www.fanpage.it ©

B.C., 23 Dicembre 2014