Uccide la fidanzatina 16enne incinta: non voleva parlasse con altri ragazzi

Il ragazzo inglese di 18 anni ha preso a pugni la 16enne prima di strangolarla con una sciarpa.

Uccisa dal suo fidanzato a soli 16 anni mentre era incita solo perché lui non voleva che lei parlasse con altri uomini. È l’agganciante storia che viene dall’Inghilterra dove un 18enne di Bristol, Aston Robinson, è accusato di aver aggredito e picchiato nell’aprile scorso la sua ragazza Kayleigh-Anne Palmer, prima di strangolarla con una sciarpa. Secondo gli inquirenti e i giudici del Tribunale, a scatenare la violenza del ragazzo sarebbe stata la gelosia. Come ricostruito durante il processo a suo carico per omicidio, il 18enne infatti era molto geloso della sua ragazza e già in passato l’aveva aggredita in diverse occasioni mandandola anche in ospedale dove era stata medicata. Il tragico episodio sarebbe avvenuto al termine dell’ennesima lite tra i due in casa durante la quale il 18enne avrebbe accusato nuovamente la ragazza di tradirlo perché gli avevano riferito che stava parlando con altri ragazzi in strada. Il 18enne avrebbe ripetutamente preso a pugni la 16enne che era al sesto mese di gravidanza prima di afferrare la sua sciarpa è strangolarla trascinandola dal divano al pavimento.

Il 18enne ammette la violenza ma non l’omicidio intenzionale. Dopo la violenza e con la ragazza ancora esanime a terra, il 18enne sarebbe poi uscito di casa con calma dirigendosi verso una ricevitoria per controllare lo stato di una scommessa che aveva fatto. A scoprire Kayleigh priva di sensi e faccia a terra sul pavimento è stata la sorella che ha allertato i soccorsi tentando di salvarla. Per la ragazza e il piccolo che portava in grembo però non c’è stato nulla da fare, entrambi sono morti il giorno dopo in ospedale. Il ragazzo arrestato dalla polizia ha ammesso di aver picchiato e strangolato la ragazza spiegando però di non volerla uccidere.

Tratto da www.fanpage.it
A.P., 24 Settembre 2014