UE Road Map 2050: energia più competitiva, sicura e sostenibile
“Assicurare un’energia più competitiva, sicura e sostenibile è una delle sfide più rilevanti per il futuro della nostra Europa”. Così il presidente Cappellacci ha sintetizzato il parere sulla Energy Road Map 2050, che ha presentato come relatore, approvato dal Comitato delle Regioni UE. “Con la road map 2050 – ha evidenziato – la Commissione ha avviato la definizione degli obiettivi di lungo periodo che attribuiscono grande importanza all’efficienza energetica, alla produzione da fonti rinnovabili, al ruolo chiave della tecnologia per la riduzione delle emissioni. Quelli ai quali le Regioni sono chiamate a dare un contributo positivo sono scenari produttivi anche per le imprese e per l’economia, e rappresentano una reazione decisa alla crisi: un sistema energetico sicuro e sostenibile é fondamentale per migliorare la competitività e la crescita di tutti i Paesi europei.
“Occorre inoltre – ha aggiunto – che la road map sia seguita da misure concrete, che considerino attentamente che le differenti disponibilità e il tipo di risorse tra le diverse regioni influiscono sulla facilità di accesso a un nuovo sistema infrastrutturale energetico paneuropeo. Occorre pertanto risolvere i problemi di isolamento energetico che ancora gravano su alcuni Stati membri e Regioni”. Il presidente si é soffermato anche sull’importanza di promuovere lo sviluppo delle reti di distribuzione energetiche anche attraverso la promozione di tecnologie di stoccaggio che consentano il recupero delle eccedenze e la loro successiva re-immissione in rete su vasta scala, con lo scopo primario di integrare le energie rinnovabili.
Cappellacci ha infine sottolineato il forte richiamo al sostegno, non solo economico ma anche legislativo, ai piccoli produttori decentrati di energia da rinnovabili, che ne faciliti l’integrazione nelle reti di distribuzione e semplifichi le procedure di accesso ai finanziamenti anche per realtà regionali e locali di piccole dimensioni. “La discussione sulla road map – ha concluso il presidente – è anche un’importante occasione di confronto per rilanciare il ruolo della politica, a tutti i livelli, che su questi grandi temi deve dimostrare lungimiranza e attenzione ai bisogni delle nuove generazioni”