«Un colabrodo chiamato condotta idrica nel Parco di Porto Conte»
L'opinione di Carmelo Spada, delegato Wwf per la Sardegna
Il Wwf nel corso degli anni ha condotto il monitoraggio delle perdite idriche lungo la pista ciclabile che da Fertilia giunge sin quasi al nuraghe Palmevera, all’interno del territorio del parco regionale di Porto Conte. Esso ha portato al rilevamento di tante perdite idriche; numerosi sono stati gli interventi dei tecnici per ripararle; purtroppo, anche in questi giorni si registrano perdite e relative riparazioni e, sui circa 2,5 km di pista ciclabile, sono riscontrabili circa 70 interventi di rattoppo che documentano altrettante perdite riparate nel corso degli anni. Da un semplice calcolo emerge una media di un intervento di riparazione ogni 35 metri. Tale dato di criticità della condotta idrica porta ad una sola conclusione: è necessaria la completa sostituzione.
Il Wwf, in relazione alla responsabilità ambientale che deriva dalla gestione di un bene prezioso come l’acqua, concorda con la società Abbanoa quando afferma che uno degli obiettivi prioritari della Società è la preservazione dell’ambiente in cui opera e la tutela delle risorse idriche del territorio per un uso responsabile e consapevole della risorsa idrica. Questo approccio non si traduce solo nel rispetto delle normative in vigore dal punto di vista ambientale ma anche nella costante ricerca di soluzioni ottimali in grado di coniugare efficienza e rispetto del territorio. Il Wwf, preso atto di tali presupposti, in considerazione dell’annunciata presenza per venerdì 7 agosto di rappresentati della società Abbanoa ad Alghero, consegnerà un dossier e successivamente invierà al Direttore Generale e all’Amministratore Unico di Abbanoa, al Sindaco di Alghero e al Direttore del parco regionale di Porto Conte un pressante appello affinché venga indetta una conferenza di servizi tra i diversi enti per la predisposizione di un intervento di sostituzione dell’intera condotta idrica in oggetto, la manutenzione straordinaria della pista ciclabile e la prosecuzione della stessa almeno sino alla rotatoria della SS 127 bis per la borgata di Maristella e la S.P. 55.