“Un fardello di circa 35mln di euro sulle spalle degli algheresi”
“Gli effetti negativi di 9 anni e mezzo di esercizio finanziario del governo di centro destra, per quelle che il PD ha, da sempre, definito politiche di vetrina, non hanno tardato a farsi sentire. La pesante eredità è stata percepita da subito dal commissario straordinario, costretto a bussare alle casse della Fondazione META, per fronteggiare le ordinarie manutenzioni trascurate da oltre 3 anni”. Oggi i dirigenti della destra locale, chiedono le pagelle per le loro virtù amministrative, ma i voti, a dire il vero, li hanno già presi lo scorso giugno alle elezioni. Il problema, non di tipo ragionieristico, ma relativo a scelte politiche poco lungimiranti e incapaci di realizzare opere veramente utili nonostante l’utilizzo di ingenti quantità di denaro pubblico. Il fardello che grava sulle spalle degli algheresi è di circa 35 milioni di euro per investimenti per i quali le spese graveranno in buona parte sugli esercizi finanziari del 2013 e del 2014″.
Queste le dichiarazioni del Segretario cittadino del Partito Democratico, Mario Salis, che elenca alcune delle opere improduttive realizzate dal Centrodestra nelle passate legislature: “i 7 milioni destinati ai fondi occupazione, utilizzati invece per rifare la chioma agli alberi dei giardini, che non hanno prodotto un posto di lavoro stabile; i milioni di euro spesi per la realizzazione dei vasconi per la raccolta dei reflui e mai entrati in funzione; i 110.000 euro per i gazebo che dovevano essere utilizzati dai commercianti, nei giardini pubblici, e che giacciono inutilizzati nelle Officine Comunali; L’operazione sui derivati, oggi estinti grazie all’impegno del centro sinistra; l’ingente impegno finanziario per la realizzazione del depuratore di cui ancora non si capisce se il rapporto beneficio/rischio sia a favore dell’uno o dell’altro”.
“Il risultato di ciò che il centro sinistra ha ereditato – conclude Mario Salis – è sotto gli occhi di tutti. Dopo lo sforzo iniziale per fronteggiare le numerose emergenze, senza disponibilità finanziare è ora arrivato il momento di rimboccarsi ulteriormente le maniche per portare avanti il programma sottoscritto dal Centro sinistra e promosso dagli algheresi”.