Un milione di euro con spesa a carico di Aspal per il potenziamento del Centro per l’Impiego
Riduzione della spesa derivante dal canone di locazione riconosciuto per l’attuale sede: circa 40 mila euro annui. L'operazione ha avuto il via libera ieri dal Consiglio comunale.
Rafforzare i servizi pubblici per garantire il rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni dotando la città di strutture adeguate, incrementare il patrimonio pubblico ed economizzare sulle spese di locazione degli immobili. Sono questi gli obiettivi che l’Amministrazione intende raggiungere con l’operazione di acquisizione di un immobile di 661 metri quadri da adibire a sede locale degli uffici Aspal, l’Agenzia Sarda per le Politiche Attive sul Lavoro. Per l’acquisto dell’immobile, composto da due locali rispettivamente di mq 384 e di mq 277, oltre ad un’area esterna su cui verranno ricavati 4 posti auto, si provvederà con risorse a carico dell’Aspal che verranno trasferite al Comune di Alghero sulla base di una apposita convenzione. Sarà infatti l’Agenzia regionale a farsi carico dell’esborso finanziario dell’investimento, 958.450,00 euro oltre all’iva di legge, reperito da un finanziamento nell’ambito del PNNR M5C1 – potenziamento centri per l’impiego.
“Un’operazione importantissima principalmente sul piano della qualità dei servizi – spiega il sindaco Raimondo Cacciotto. “Il potenziamento del centro per l’impiego – aggiunge – è senza dubbio un elemento fondamentale per i servizi di politica attiva del lavoro nella nostra città e nel territorio”. Fino ad oggi il Comune di Alghero ha dovuto sopperire alla mancanza di locali idonei facendo ricorso alla locazione onerosa del locale, attuale sede dell’Aspal, in via Atzeni. Proprio questi locali di 384 mq, ai quali si aggiunge un altro spazio attiguo di mq 277, sono oggetto dell’acquisto tramite manifestazione di interesse avviata dall’Amministrazione con un avviso pubblico del novembre scorso. Accrescimento del patrimonio comunale, dato che il Comune di Alghero sarà intestatario degli immobili, ma anche riduzione della spesa derivante dal canone di locazione riconosciuto per l’attuale sede: circa 40 mila euro annui.
“Va Sottolineata l’eccellente prova di efficienza dei settori comunali dei Lavori Pubblici e del Demanio che in un lavoro coordinato insieme a Sindaco e Assessori hanno bruciato a tempo di record delle tappe tutt’altro che scontate – afferma l’Assessore al Demanio e Patrimonio Enrico Daga – in soli due mesi di gestazione burocratica, il Comune arricchisce la consistenza del patrimonio a costo zero e rafforza la presenza della sede Aspal – commenta – e questa operazione dimostra tutta la sua positività con una soluzione mirata e particolarmente idonea per la collettività”. Il provvedimento è stato approvato ieri sera dal Consiglio Comunale con 16 voti favorevoli e 1 astenuto.