Un riconoscimento all’eccellenza dei vini algheresi
L’Amministrazione omaggia i produttori in una serata al Teatro Civico e poi in piazza “Cantine en Blanc”
Il comparto vitivinicolo algherese rappresenta un’eccellenza indiscussa in Sardegna. Negli ultimi anni il settore trainante dell’agroalimentare ha compiuto passi da gigante: Alghero è di gran lunga la prima città in Sardegna per quantità di uve e per litri di vino prodotti. Una tradizione antica, quella algherese, custodita e tramandata per generazioni dai vinyaters, i vigniaioli, che oggi si è trasformata in un caposaldo dell’economia locale, con ben 1.700 ettari coltivati a vite e un marchio “Alghero D.O.C”.
L’Amministrazione ritiene quindi di primaria importanza stare al fianco delle aziende e attribuire loro la giusta centralità attraverso un riconoscimento ufficiale che apra una nuova strada di sostegno, collaborazione e valorizzazione. I produttori algheresi saranno ospiti dell’Amministrazione in una serata nel corso della quale sarà loro reso omaggio per il ruolo determinante che svolgono per lo sviluppo economico, sociale e culturale della città. Sabato prossimo, 27 Settembre, alle 18,00 al Teatro Civico il Comune di Alghero attribuirà il riconoscimento alle aziende vitivinicole Angelo Porcheddu, Giuseppe Fois, Antonella Ledà d’Ittiri, Poderi Parpinello, Rigàtteri, Santa Maria La Palma, Sella & Mosca, Tenute Delogu, Vigne Rada.
“È una risorsa determinante alla quale vogliamo riporre il massimo della nostra attenzione” spiega l’Assessore alle attività Produttive Natacha Lampis. “Intendiamo dare continuità al gesto simbolico del riconoscimento – spiega – attraverso tutte le azioni di sostegno alle attività imprenditoriali che le normative ci mettono a disposizione. C’è grande professionalità, competenza e amore per il lavoro dietro ai successi dei nostri vini, e soprattutto c’è un orizzonte di crescita legato al comparto turistico che vogliamo sostenere”. La serata sarà occasione dell’incontro istituzionale tra Alghero e Encamp nel corso della quale è prevista l’esibizione di balli tradizionali dell’Esbart San Romà, gruppo folkloristico della cittadina del Principato di Andorra gemellata con Alghero. Non solo teatro, per i vini algheresi: l’Assessorato allo Sviluppo Economico ha previsto un “dopo premio” in piazza, con degustazioni, aperitivi, installazioni floreali e intrattenimenti musicali.
Nel mercato ortofrutticolo e nelle botteghe di Piazza Pino Piras è in programma a partire dalle 19,00 “Cantine en Blanc”, con i vini bianchi a far da padrone alla serata in cui l’Istituto Alberghiero, straordinario serbatoio di professionalità, contribuirà alla parte culinaria. L’evento rientra nel programma di Sant Miquel en Blanc, proposto dall’Amministrazione con la Fondazione Meta, in cui sono coinvolti i ristoratori algheresi che per l’occasione, dal 20 fino al 29 Settembre, stanno proponendo menu caratterizzati da piatti della tradizione algherese, a prezzi concordati che variano dai 25 ai 30 euro. “Un’altra grande risorsa dell’economia algherese, rappresentata dai nostri ristoratori, svolge un ruolo prezioso nella promozione delle nostre peculiarità e della nostra tradizione”, aggiunge l’Assessore allo Sviluppo Economico. I ristoranti sono Casablanca, Al Fico, Da Mirko, Al Refettorio, La Botteghina, Acquatica, La Lepanto, La Pergola, Plaça Civica, Maò de Plà, Ristofever, Movida, Trattoria Caragol, Osteria delle 4 Stagioni.