Un tavolo interistituzionale per la Corte d’appello
Lo convocherà il sindaco di Sassari per il 5 settembre
Un tavolo tecnico, interistituzionale che riunisca i parlamentari sardi, i consiglieri regionali, i rappresentanti degli ordini e dei sindacati delle professioni legali, quindi le organizzazioni sindacali del settore della Giustizia per fare il punto sulla situazione della Sezione distaccata della Corte d’appello di Sassari. Lo convocherà per il 5 settembre il sindaco di Sassari Nicola Sanna perché, dopo la presentazione del progetto di riforma del ministero della Giustizia al Consiglio dei ministri, la partita vera e propria sulla “conservazione” degli uffici sassaresi della Corte d’appello si giocherà in Parlamento.
«È necessario organizzarsi – afferma il primo cittadino di Sassari – per fare in modo che il Parlamento dia indicazioni puntuali sul mantenimento della Sezione distaccata della Corte d’appello di Sassari. Indicazioni che trovano già nel ministro Orlando concrete considerazioni.
«La questione, adesso, è tutta parlamentare – prosegue Nicola Sanna – perciò dobbiamo mobilitarci perché in quella sede i nostri politici diano al governo indicazioni che tengano conto delle caratteristiche specifiche del nostro territorio, delle distanze, delle peculiarità che portino a confermare la presenza della Sezione distaccata a Sassari».
I criteri generali per la riduzioni delle Corti d’appello quindi, per Nicola Sanna, non possono prescindere – come recita lo stesso progetto ministeriale – dalla «specificità territoriale del bacino di utenza, ivi inclusa la specifica e aggiornata situazione infrastrutturale». Ecco allora che «la decisione definitiva – aggiunge Nicola Sanna – verrà quando il Parlamento darà indicazioni puntali su come tale riduzione deve avvenire».
Tra le forti motivazioni per il mantenimento degli uffici sassaresi, per il sindaco di Sassari, «c’è anche il possibile arrivo al carcere di Sassari di alcuni detenuti in regime di 41-bis. Questo – afferma ancora Nicola Sanna – rafforza la necessità di avere in città una Corte d’appello, ancorché Sezione distaccata».
L’incontro del 5 settembre, allora, per il primo cittadino sassarese è l’occasione per prepararsi al dibattito parlamentare. «Sarà occasione per misurare la volontà politica della maggioranza e dell’opposizione, che – sostiene Nicola Sanna – deve essere una sola, per la difesa di questa Sezione».
Si conferma così l’attenzione del primo cittadino di Sassari per la questione, seguita da vicino anche dal parlamentare del Pd Giovanna Sanna promotrice dell’incontro dello scorso 5 agosto tra il sindaco Nicola Sanna e il ministro Andrea Orlando.