Università delle Tre Età, screening gratuiti per gli iscritti
Il 16 dicembre ad Alghero, la Presidente dell’Associazione “Donne Medico”, Dottoressa Maria Rita Piras, insieme a tutte le Sue Colleghe, hanno sottoposto a screening 72 persone, tra uomini e donne, a partire dai 50 anni di età
La crisi del comparto Sanitario, sia delle strutture che dei servizi al paziente è ogni giorno sulla stampa e sui social con denunce che ne mettono in discussione l’inefficienza e i ritardi ma soprattutto la distanza dai bisogni e dalle urgenze dei malati. In un tale contesto va segnalato invece che “L’Associazione Italiana Donne Medico”, fondata il 14 ottobre 1921 e riconosciuta nel 1922 a Ginevra dal Bureau Internazionale è membro della “Medical Women’s International Association”, ha una sua Sede a Sassari di cui è Presidente la Dottoressa Maria Rita Piras, Neurologa, Docente di Neurologia e Neuropsicologia presso l’Università Agli Studi di Sassari. Vicepresidente la Dottoressa Maria Antonietta Dessì e Tesoriera la Dottoressa Francesca Tedde. L’Associazione si occupa di Malattie Neurodegenerative che causano demenza e che rappresentano una vera emergenza sanitaria e socio-assistenziale.
La Prevenzione e la Diagnosi tempestiva costituiscono oggi uno strumento fondamentale sia per ridurre il rischio di esordio di tali patologie, sia per ritardarne la comparsa, sia per migliorare la prognosi clinico-assistenziale. La Sede di Sassari si avvale della collaborazione di Molte Donne Medico che si sono messe al servizio della collettività per garantire l’appropriatezza della ricerca, della prevenzione, della diagnosi e della cura.
Il 16 dicembre con la Collaborazione dell’Università delle Tre Età di Alghero, la Presidente dell’Associazione “Donne Medico”, Dottoressa Maria Rita Piras insieme a tutte le Sue Colleghe hanno sottoposto a screening 72 persone, tra uomini e donne, a partire dai 50 anni di età. Lo screening è stato possibile grazie alla notevole e significativa organizzazione posta in atto dalla Sede della A.I.D.M (Associazione Italiana Donne Medico) di Sassari che ha garantito un così significativo servizio a titolo gratuito proprio per sostenere il fine della ricerca. Va considerato che i costi per questo tipo di controllo non sono alla portata di tutti.
La collaborazione con l’Università delle Tre Età di Alghero ha confermato quanto sia importante, ai fini dei risultati, lavorare in sinergia con il territorio a favore della collettività e questo è quanto che l’UTE di Alghero fa da 32 anni. Stante l’importanza di tale servizio e constatata la professionalità messa in campo da tutta l’Organizzazione per confermare quanto sia fondamentale oggi la diagnosi precoce, la risposta della nostra collettività è stata di grande significato.
“Tutto il riconoscimento e la gratitudine, per il servizio reso con totale gratuità, deve essere reso a chi ancora esercita la Professione Medica come una missione – sono le parole della presidente dell’Ute Alghero, MarisaCastellini che ritiene doveroso ringraziare la Presidente dell’A.I.D.M, Dottoressa Maria Rita Piras e inoltre le dottoresse Maria Antonietta Dessì- Francesca Tedde- Stefania Magliona- Luisanna Medas- Pina Idini- Franca Sulas- Luciana Manconi- Angelica Lamberti- Giuseppina Idda- Enrica Ara -Neuropsicologa. Grazie a tutte loro per la professionalità e la disponibilità con cui hanno reso possibile e garantito un servizio che conferma il valore Umano di coloro che esercitano la Professione Medica”.