Università di Sassari e Cina, nuovi accordi

Missione in Cina del Rettore Massimo Carpinelli Nuovi accordi di collaborazione tra l'Ateneo di Sassari e le università della Repubblica Popolare Cinese.

L’Università degli Studi di Sassari guarda a Oriente e trova in Cina nuove collaborazioni di elevato livello scientifico e didattico. Il Magnifico Rettore dell’Ateneo di Sassari Prof. Massimo Carpinelli, accolto nei giorni scorsi dall’Ambasciata d’Italia nella Repubblica Popolare Cinese, ha portato a casa diversi nuovi accordi di collaborazione con istituti universitari cinesi. Lo scopo della missione, pienamente raggiunto, era intessere nuovi rapporti, finalizzati allo scambio di docenti e studenti, alla costituzione di corsi di laurea congiunti e alla cooperazione scientifica. Massimo Carpinelli ha siglato accordi con la Beijing University of Chemical Technology (BUCT), le università di Tinajin e Nankai, l’Università normale di Luoyang. L’Ateneo di Sassari collaborerà anche con il Beijing Dongfanguokang, l’organizzazione governativa che si occupa della formazione dei medici cinesi nelle più prestigiose università straniere, come la Harvard Medical School e il Mayo Clinic. Il primo risultato di questa alleanza sarà l’arrivo a Sassari, a ottobre 2015, di un primo gruppo di 30 medici specializzati, che completeranno la formazione all’Università di Sassari. Dalla Cina giungeranno anche docenti di lingua cinese, a seguito dell’accordo con Hanban-Istituto Confucio. Durante la sua missione, il Rettore Massimo Carpinelli è stato insignito de titolo di Professore onorario dalla Luoyang University.

La Design Week di Tianjin. La missione di Massimo Carpinelli, supportata dall’azione dell’Addetto scientifico dell’Ambasciata, prof. Plinio Innocenzi, ha avuto inizio a Tjanjin, a Sud-Est di Pechino. Il Rettore ha partecipato all’apertura della “Tianjin Design Week”, prestigioso evento dedicato al Design. Nella fiorente città portuale ha anche avuto luogo la riunione dei soci del Consorzio Interuniversitario Italiano per Tianjin, di cui fanno parte le Università Federico II e Orientale di Napoli. Nel corso della visita, il Rettore dell’Università di Sassari ha stipulato accordi con le università di Tianjin e Nankai. Coinvolti numerosi corsi di laurea dell’Università di Sassari, e in particolare quelli del Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica che con questi accordi rafforza la sua dimensione internazionale.

Un nuovo superacceleratore. Prima di riprendere la via della Sardegna, Massimo Carpinelli ha incontrato Yfang Wang, Direttore dello IEHP- Institute of High Energy Physics of the Chinese academy of sciences. Lo IEHP, con oltre mille ricercatori, è il più grande centro di ricerca per la fisica fondamentale della Cina e si sta candidando a costruire un superacceleratore ancora più potente dell’LHC, che ha permesso al CERN di scoprire il Bosone di Higgs.

Redazione, 10 Giugno 2015