Università: Dipartimento di Veterinaria promosso a pieni voti dall’EAEVE
Il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Sassari è stato promosso dall’EAEVE, la European Association of Establishments for Veterinary Education. La visita ispettiva, cominciata lunedì 6 maggio, si è conclusa venerdì 10 maggio con un giudizio pienamente positivo. Lo ha annunciato il coordinatore del team EAEVE Gert Niebauer, che si è congratulato con il Rettore dell’Università di Sassari Attilio Mastino e con il Direttore del Dipartimento Salvatore Naitana: “In tutte le aree d’interesse, il livello del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari è compatibile con gli standard europei”, ha dichiarato Niebauer nella sala consiliare del Dipartimento in via Vienna di fronte a una platea di studenti, docenti e tecnici che hanno accolto la notizia con vivo entusiasmo.
La commissione internazionale di esperti ha rilevato alcune aree di eccellenza, in particolare il reparto Infettivi dell’Ospedale didattico veterinario, inaugurato a novembre 2012 e già ai massimi livelli. Ci sono certamente aspetti che potranno essere migliorati (come il numero di casi clinici da sottoporre agli studenti per l’addestramento pratico), ma nel complesso la didattica, la ricerca e le strutture sono perfettamente in linea con l’Europa. Le caratteristiche dell’Ospedale e del Dipartimento hanno permesso alla commissione di sottolineare che “l’attuale numero di 30 studenti ammessi ogni anno al corso di laurea in Medicina Veterinaria, deciso sulla base di disposizioni nazionali, può gradualmente aumentare fino a raggiungere quota 40-50 unità”. Il Dipartimento ospita anche il corso di Biotecnologie sanitarie mediche e veterinarie, due scuole di specializzazione e un dottorato di ricerca.
“E’ una splendida notizia che vogliamo condividere con tutti, riconoscendo l’appassionato impegno del direttore, dei tanti colleghi, del personale tecnico e amministrativo, dei nostri studenti – ha dichiarato il Rettore Attilio Mastino – Ho partecipato con emozione vera forse al momento più significativo del mio mandato e mi ha colpito l’entusiasmo degli studenti, degli specializzandi, dei nostri giovani ricercatori che hanno manifestato la loro gioia dopo essersi spesi fino in fondo con passione e generosità. Questo risultato dimostra che i sardi non sono condannati a essere sempre in seconda fila” – ha concluso il Rettore. Grande soddisfazione è stata espressa anche dagli assessori regionali alla Sanità e all’Istruzione, Simona de Francisci e Sergio Milia, che hanno garantito all’Ateneo pieno sostegno per il raggiungimento di questo risultato. Proprio l’assessorato all’Istruzione nel 2009 ha concesso all’Ateneo circa 6 milioni di euro con fondi europei per la realizzazione dell’Ospedale. In questo percorso, è stato fondamentale il supporto dell’Ufficio tecnico dell’Università di Sassari.