Usa, nonna prende a martellate la nipotina e poi la sgozza: “Piangeva”

Sconvolgente tragedia familiare negli Stati Uniti, una donna di 62 anni residente nella città di Oak Lawn, nello stato dell’Illinois, ha preso a martellate la nipotina di sei mesi mentre si trovava in casa per poi sgozzarla con un coltello da cucina. Ancora più raccapricciante è il motivo dell’efferata violenza, agli agenti che l’hanno arrestata la signora infatti ha riferito di averlo fatto perché la piccola piangeva insistentemente. Secondo una prima ricostruzione della polizia, riportata da sito della CNN, la piccola si trovava a casa dei nonni dove il padre l’aveva lasciata per recarsi al lavoro.

La bambina però si era agitata e piangeva, dopo aver cercato di calmarla senza successo la nonna ha perso la testa, ha messo la piccola sul pavimento poi ha preso un grosso martello e ha infierito su di lei colpendola ripetutamente alla testa con l’attrezzo. Al colmo dell’ira la 62enne si è poi recata in cucina dove ha afferrato un coltello da cucina con cui ha ucciso la bambina tagliandole la gola. La donna è stata accusata di omicidio di primo grado. Sconvolti i vicini che hanno commentato “E un mondo strano quello in cui viviamo oggi, molte persone sono così tese e arrabbiate e fanno cose che forse non avrebbe fatto in un altri tempi”.

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