Usa, sedicenne ucciso dalle sorelline di 15 e 11 anni in casa: “Ci picchiava”

La tragedia in Florida. I tre ragazzini erano in casa da soli quando la 15enne ha sparato con la pistola al più grande.

Due sorelle minorenni di 15 e 11 anni sono state arrestate dalla polizia in Florida, negli Stati Uniti, con l’accusa di aver organizzativo e portato a termine l’omicidio del fratello di 16 anni a colpi di pistola. Le due ragazzine, Ariel e Nicole, erano da sole in casa insieme al fratello Damien e ad un altro fratellino più piccolo di tre anni che dormiva quando è avvenuta la tragedia. Ad allertare la polizia alcuni vicini che hanno sentito degli spari. Quando gli agenti sono giunti sul posto, però, hanno trovato solo il corpo senza vita del 16enne e il fratello più piccolo. Dopo il delitto infatti le due ragazze sono scappate di casa vagando per la città. Dopo essere state rintracciate e interrogate, le due ragazzine hanno ammesso le loro responsabilità e sono state arrestate per omicidio premeditato. Agli agenti che le hanno interrogate le due sorelle hanno spiegato di essersi vendicate perché il fratello le picchiava.

Arrestati i genitori. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, pare che la 15enne sia stata picchiata e poi rinchiusa in camera dal fratello maggiore. In suo soccorso sarebbe giunta l’11enne che l’avrebbe liberata. A questo punto la 15enne avrebbe preso una pistola detenuta dai genitori in casa e avrebbe fatto fuoco contro il fratello più grande. Il padre e la madre dei ragazzi, che erano al lavoro, sono stati immediatamente avvertiti e poi arrestati dalla polizia per aver lasciato i ragazzi da soli in casa con un’arma e senza supervisione.

Tratto da www.fanpage.it ©

Antonio Palma, 8 Gennaio 2015