Uselli in concerto al festival Mediterranea di San Vero Milis
Presso il Giardino del Museo Civico si svolgerà il concerto conferenza "I Colori del Suono" , storia sonora di un mondo distante, a cura del musicista algherese che darà vita ad un particolare concerto suggestivo al flauto.
Al via l’ottava edizione di Progetto Mediterranea 2024, festival del sapere e delle arti. La manifestazione è ormai un ricco contenitore di riferimento, d’alto contenuto culturale in Sardegna. Il format spazia tra concerti, incontri, arte, poesia, letteratura, cortometraggi , conferenze, percorsi e sviluppo. L’evento si svolgerà in 4 date in programma nel mese di ottobre. Direttore del progetto Bruno M. Daga in collaborazione con il comune di San Vero Milis.
Un ramo apposito concertistico nel ricco cartellone culturale è previsto nella giornata di sabato 19 ottobre, alle ore 16, presso l’antica Chiesa di San Salvatore, Giardino del Museo Civico di San Vero Milis. Qui si svolgerà il concerto conferenza “I Colori del Suono” , storia sonora di un mondo distante, a cura del Maestro Mauro Uselli. Il musicista algherese darà vita ad un particolare concerto suggestivo al flauto.
Subito dopo si terrà un’interessante introduzione storico musicale: Uselli si inoltrerà nella più viva rappresentazione strumentale della musica flautistica, mettendo in luce ciò che lo ha portato negli anni a far parlare di se a livello internazionale. Il suo originale suono e stile è apparso nei più rinomati palchi e teatri delle maggiori capitali europee, risultando particolarmente apprezzato dalla critica esperta e riconosciuto persino in Cina.
Autore di una infinita serie di concerti del mattino denominata “i risvegli musicali”, format andato in lungo e in largo per l’Europa, il musicista algherese ha negli anni collezionato diversi riconoscimenti e premi internazionali per qualità, espressione, poesia e originalità musicale. Il concerto di questo prossimo sabato andrà inoltre a sottolineare l’Open Day della scuola civica di musica Nino Dispenza – sede di San Vero Milis.