Valdo Di Nolfo: il mio guadagno da Consigliere Comunale

Nel lontano mese di Ottobre del 2009 insieme il Cantiere Sociale de l’Alguer abbiamo dato via ad un’importante iniziativa per la trasparenza degli atti amministrativi pubblicando on-line la mia busta paga da Consigliere Comunale. Anche ora che sono in maggioranza non posso esimermi dal perseguire la stessa linea, sono stato il primo Consigliere Comunale di Alghero a rendere pubblico il proprio emolumento e continuerò a farlo. Da oggi chiunque può leggere la prima busta paga con la quale mi vengono liquidati i gettoni di presenza sia sulla mia pagina Facebook che sul sito internet del Cantiere Sociale de l’Alguer (www.cantieresocialealghero.com).

La busta paga in questione è relativa ai primi mesi dell’amministrazione in carica, da Luglio ad Ottobre, e dato che la prima seduta di Consiglio Comunale si è svolta il 16/07, questa riguarda 3 mesi e mezzo di attività consiliare e di commissione. La normativa prevede che ad ogni Consigliere Comunale, naturalmente senza nessuna distinzione tra maggioranza e opposizione, spetti un gettone di presenza ogni qual volta partecipi ad un consiglio comunale o ad una commissione consiliare. Ad Alghero da questa legislatura il gettone di presenza è stabilito per 99,00 euro lordi. Fino al 2011 era pari a 110.00 lordi, poi la normativa ha previsto una diminuzione del 10%. In questo modo ho maturato un dovuto di 99.00 euro lordi per il mese di Luglio, 495.00 (5 presenze) per Agosto, 594.00 (6 presenze) per Settembre, 951.00 per Ottobre.

Come si può chiaramente vedere dal “foglio presenze”, ad Ottobre ho partecipato ad 11 assemblee, dunque la “competenza” per matematica sarebbe dovuta essere 1089.00 euro lordi. Invece, giustamente, il legislatore prevede un tetto massimo ai gettoni di presenza pari ad un quarto dell’indennità prevista per il Sindaco. Nel mio caso il massimo è di 951.00 euro lordi, per questo motivo nel foglio presenze si può leggere la decurtazione di 138 euro nel mese di Ottobre per “differenza per limite Art.2, c. 25 – L. 244/2007. Il totale per i mesi da Luglio ad Ottobre è dunque pari a 2.139.00 euro lordi, importo al quale bisogna sottrarre le imposte, l’8.50% di IRAP (Imposta Regionale per le Attività Produttive) e il 27% dell’ IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche), rispettivamente 182,82 e 527,63. Così si arriva ad un netto di 1.611,47 euro. Questo è quanto in qualità di Consigliere Comunale ho ricevuto per questi 3 mesi e mezzo di attività.

Naturalmente, non spetta me dire se sono pochi, molti, oppure il giusto. Io ho voluto pubblicare la mia paga per chiarezza e trasparenza nei confronti dei cittadini. Vengo retribuito con soldi pubblici dunque è doveroso che i cittadini sappiamo a quanto ammonta questa retribuzione. Infine, aggiungo che gran parte del proprio mandato il bravo Consigliere Comunale lo svolge fuori dal consiglio comunale stesso, lontano dalle telecamere, negli uffici e nello studio dei documenti. Un lavoro che se ben fatto porta via una considerevole parte della propria giornata, ma è l’unico modo per svolgere al meglio i poteri di indirizzo e controllo che a noi sono demandati. Se però mi è consentito fare un commento generale sulle entrante che spettano ad un consigliere comunale qualsiasi della nostra città, è chiaro che anche qualora egli raggiungesse il massimo consentito, questo non è certamente paragonabile con quanto percepisce un parlamentare o consigliere regionale (senza considerare i privilegi di cui questi godono), il massimo annuo di un consigliere comunale non arriva alla metà del mensile di un parlamentare. Insomma: il pesce puzza sempre dalla testa e noi siamo la coda di unostato che taglia servizi e non i veri privilegi!

6 Dicembre 2012