Valorizzazione strutture ricettive, le regole dell’Amministrazione
In una nota stampa l’Amministrazione spiega l'iniziativa avviata per valorizzare il patrimonio unità immobiliari adibite alla ricettività, accompagnando i proprietari nel percorso di emersione. Inizia la campagna di informazione: Regole semplici da seguire, contatti diretti, chiarimenti
«Valorizzazione delle competenze e qualificazione dell’offerta. Poche regole semplici per emergere dal sommerso nel settore delle strutture ricettive extralberghiere». Questo il percorso avviato dall’Amministrazione «per mettere a sistema l’offerta punta a favorire la qualificazione del mercato attraverso azioni di sensibilizzazione e accompagnamento».
«Primo passo: tassa di soggiorno. Le unità immobiliari non adibite ad abitazioni principali devono richiedere alla S.E.C.AL. S.p.A. le credenziali di accesso al software di gestione dell’imposta di soggiorno. Secondo passo: Comunicazione delle generalità degli alloggiati alla Questura. Terzo passo: Comunicazione alla provincia degli Arrivi/ Presenze Turistiche/ prezzi da praticare. Inizia la campagna di informazione per le strutture adibite all’accoglienza turistica. Regole semplici da seguire, contatti diretti, informazioni».
L’Assessore alle attività produttive Natacha Lampis ha previsto una serie di incontri della struttura amministrativa con tutti coloro che sono in possesso di alloggi non in regola per accompagnarli verso la regolarizzazione. Le iniziative programmate dall’Amministrazione e concordate con i rappresentanti di categoria prevedono inoltre il protocollo d’intesa con la Guardia di Finanza per interventi di contrasto all’abusivismo e accompagnamento all’emersione. «Siamo convinti – spiega Natacha Lampis, assessore alle attività produttive – che esistano ampi margini di manovra per trasformare le criticità delle seconde case in vere e proprie opportunità. Le unità abitative non adibite ad abitazioni principali, infatti, se gestite in maniera trasparente, possono rappresentare una formidabile risorsa per la città a sostegno dell’intera filiera turistica». L’obbiettivo è quello di attuare il progetto articolato in più fasi operative finalizzato a sostenere gli operatori del comparto ricettivo cittadino, incentivare la conversione delle seconde case in ricettività classificata.