Varsavia, Sardegna in vetrina alla borsa internazionale del turismo
Venti aziende isolane saranno protagoniste alla 23esima edizione del Tour&Travel, borsa internazionale del turismo in programma a Varsavia da giovedì 26 a sabato 28 novembre.
La Sardegna in vetrina nel mercato polacco: venti aziende isolane saranno protagoniste alla 23esima edizione del Tour&Travel, borsa internazionale del turismo in programma a Varsavia da giovedì 26 a sabato 28 novembre. L’iniziativa sarà preceduta mercoledì da un evento interamente dedicato alla promozione dell’isola nella capitale della Polonia. Hotel e catene alberghiere, villaggi turistici, tour operator, società di trasporti e consorzi, accreditati dall’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, proporranno la loro offerta in uno spazio di Padiglione Italia. La Borsa internazionale TT è un appuntamento leader nel mercato polacco, una delle più importanti fiere di riferimento del settore per l’Europa centro-orientale. Nella scorsa edizione hanno partecipato più di 500 espositori provenienti da 50 paesi e un pubblico di 18 mila visitatori.
La serata dedicata alla Sardegna che precederà la fiera, organizzata dall’assessorato, si svolgerà all’Akademia Kulinarna di Varsavia. Sono previste presentazioni dell’offerta con proiezioni di filmati e interventi. Seguirà il momento dedicato a contatti e relazioni commerciali tra imprese sarde e polacche. L’evento si concluderà con show cooking e degustazioni delle specialità enogastronomiche isolane.
Al centro la promozione della strategia regionale imperniata sulla qualità della vita: “Intendiamo posizionarci su un mercato che nel 2015 ha generato numeri importanti con un aumento di arrivi e presenze da record – dice l’assessore Francesco Morandi – I vari segmenti della nostra offerta si abbinano perfettamente alla domanda che proviene dalla Polonia, dove l’Italia è percepita da tempo come destinazione turistica d’eccellenza grazie all’appeal di stile, tour nelle città d’arte, percorsi enogastronomici e pellegrinaggi religiosi. Anche i nuovi orientamenti del mercato dei Paesi dell’Est europeo – conclude Morandi – legati a sport all’aria aperta, centri termali e visite alle aree protette, sono assolutamente intonati con il prodotto Sardegna”.
Da gennaio ad agosto 2015 gli arrivi dalla Polonia in Sardegna sono stati quasi 17 mila e hanno generato oltre 83 mila presenze nelle strutture ricettive. Rispetto allo stesso periodo del 2014 gli arrivi sono aumentati del 23,8 per cento e le presenze del 35,5 per cento (da 61 a 83 mila), con una permanenza media passata da 4,5 a 5 giorni. Nel 2014 l’aereo è stato il mezzo di trasporto più usato dai turisti polacchi, in oltre il 50 per cento dei viaggi: un dato molto importante per la Sardegna, collegata con voli low cost alla Polonia.