Venerdì assemblea generale degli operatori della città di Alghero

Il Presidente della Confcommercio territoriale di Alghero, Massimo Cadeddu, ha convocato per il prossimo venerdì 1 luglio, alle 15, ad Alghero, presso la Sala Conferenze del Quartè Sayal in Via Garibaldi 87, l’Assemblea Generale degli Operatori del Commercio, del Turismo e dei Servizi della Città di Alghero.

“L’Assemblea ha come obiettivo l’esame congiunto della evidente situazione di grave difficoltà in cui versa il terziario di mercato cittadino e l’individuazione dei possibili percorsi da portare all’attenzione del Comune e della Regione” fa sapere Cadeddu. Si parlerà di aeroporto e collegamenti aerei, ma anche dei problemi più strettamente cittadini, quali la raccolta dei rifiuti e l’igiene urbana; la pulizia degli arenili; il decoro urbano; il piano del commercio e il regolamento sui suoli pubblici; i trasporti e la mobilità cittadina.

All’incontro interverranno anche Stefano Visconti (Presidente Federalberghi Confcommercio provinciale di Sassari e del Consorzio turistico Riviera del Corallo); Enrico Daga (Presidente Fipe Confcommercio provinciale di Sassari); Fabio Fois (Presidente SIB Confcommercio provinciale di Sassari); Gianluca Murgia (Presidente settore Affittacamere e B&B – Confcommercio Nord Sardegna); Lorenzo Carboni (Responsabile Faita Confcommercio Nord Sardegna); Michele Simula (Presidente Federmoda Confcommercio provinciale di Sassari); Marco Di Gangi (Presidente Club di prodotto Domos) e Domenico Panfili (Presidente Consorzio al Centro).

“Nelle note vicende che da qualche tempo portano la Città agli onori della cronaca, possono essere individuate negligenze o omissioni da parte delle Istituzioni, che rischiano di vanificare il lavoro degli Operatori, che quotidianamente sono chiamati a risolvere innumerevoli problemi di mercato” si legge nella nota della Confcommercio.

“Non credo riusciremo a trovare le soluzioni a tutti i problemi sul tappeto –afferma Cadeddu- ma probabilmente, ragionando insieme, sono certo individueremo le azioni concrete da proporre prima di tutto all’Amministrazione comunale e, a seguire, ai nostri rappresentanti politici del Nord Ovest della Sardegna in Consiglio Regionale ed in Parlamento ed alla stessa Giunta Regionale”.