Vestito piaccio , nudo convinco… Prostituti con problemi e.. pappagallini

I prostituti, gli gigolò, un tema caldo e appassionante protagonista della piece teatrale che andrà in scena domani al teatro civico

“Vestito piaccio, nudo convinco..Prostituti con problemi e… pappagallini.” Domani, alle Ore 21:00 al Teatro Civico in Piazza Teatro, 1 ad Alghero, per il Sardegna Pride a Teatro andrà in scena “Vestito piaccio, nudo convinco..Prostituti con problemi e… pappagallini.” della compagnia teatrale Un canotto sul comò. La commedia è stata scritta da Marco Medelin e rivista da Luca Dettori al suo debutto come regista. Una commedia sul mondo della prostituzione maschile, la prima su questo argomento, trattato in maniera ironica e divertente. Un esilarante intreccio di storie e personalità dal sapore sarcastico e pungente. La compagnia “Il canotto sul Comò” va in scena con Antonello Foddis che interpreta Ettore, Marco Demurtas sarà Walter, Carlo Valle in Massimo, voce narrante di Pietro Arras e per la regia di Luca Dettori. Spettacolo: Mercoledì 25 Giugno – Ore 21:00 – Teatro Civico Piazza Teatro, 1 (Alghero) Ingresso 10 Euro. I biglietti possono essere prenotati in prevendita telefonando ai numeri: 3806462150 (Roberto) – 3466266074 (Elena), l’Info Point ad Alghero presso scalo Tarantiello (h 18:00 – 22:00) o via mail all’indirizzo: [email protected]

Un appartamentino in centro, in una città qualunque di un’Italia qualunque. Una stanza da letto e il suo proprietario, Ettore, un escort esperto, cinico e arrivista, che ama gli animali più degli uomini. E poi Walter, il suo discepolo, un giovane efebico, eterosessuale, che Ettore ha tirato su come fosse un fratello minore, insegnandogli i segreti del mestiere. Due gigolò, dunque, che hanno fatto dell’arte amatoria una professione, e della seduzione un’arma efficace per rimpinzare di banconote le loro tasche. La loro clientela è assortita come un negozio di pasticcini. C’è Robertino, cliente storico di Ettore, dalle fantasie sessuali al quanto bizzarre. C’è anche Massimo, un professore di lettere sposato, altisonante e un po’ sfigato, per il quale Walter ha una specie di venerazione. E sullo sfondo, una girandola di varia umanità che perseguita i due prostituti, specie al telefono: dalla casalinga che vorrebbe lasciare il marito per sposare Walter, al maniaco telefonico che non vuole sganciare e si accontenta di caldi sussurri alla cornetta. In scena anche un narratore sui generis che, cartelletta alla mano, illustra, col piglio scientifico del commentatore di documentari, la vita e l’habitat dei prostituti. Ma che succederà quando un altro inaspettato personaggio varcherà improvvisamente la soglia di quella stanza, senza aver la benché minima idea del lavoro un po’ “speciale” dei due protagonisti?

24 Giugno 2014