Vicent Partal presenta “Fronteres” ad Alghero

Venerdì  2 settembre, alle ore 19, nel giardino di Villa Mosca (via Gramsci, 17), ad Alghero, Vicent Partal, direttore del quotidiano elettronico catalano Vilaweb, presenterà il suo ultimo libro: “Fronteres”. Dialogheranno con l’autore Gustau Navarro, responsabile dell’Ufficio della Generalitat de Catalunya ad Alghero, e Stefano Campus, presidente dell’Òmnium Cultural de l’Alguer.

In questo libro Partal spiega come si sono formate le frontiere e che cosa sono. Lo fa attraverso 37 narrazioni brevi che hanno come argomento le frontiere che l’autore ha attraversato e che sono un invito a godere  dell’esperienza della frontiera con la letteratura, la musica, le lingue e altre attività umane. Tiraspol, Gerusalemme, Berlino, El Paso, Hiroshima e Città del Capo, tra altre, sono le protagoniste di questi ritratti di comunità umane che s’incontrano e si riconoscono non solo nelle frontiere ufficiali amministrative, ma anche in ogni tipologia di linea di separazione creata a partire da stimoli e situazioni molto differenti.

“Con questo libro – dice Partal – voglio accompagnare il lettore in un viaggio per scoprire e apprezzare la diversità umana e aiutarlo a comprendere ciò che guardando le carte geografiche ufficiali non si vede”.

Vicent Partal Montesinos (Bétera, Camp de Túria, 1960) è jornalista e cofondatore di VilaWeb, di cui attualmente è direttore. Ha lavorato anche a El Temps, a El Punt, al Diari de Barcelona, a Catalunya Ràdio (col programma “L’Internauta”), a La Vanguardia e come inviato speciale di TVE a livello internazionale. È considerato uno dei pionieri di internet dei Paesi Catalani. Nel 1994 ha creato il primo sistema informativo in internet dei Paesi Catalani e dello Stato spagnolo. 1995 ha fondato Infopista (prima “web directory” in lingua catalana), che più tardi viene trasformata in quotidiano elettronico in catalano: l’attuale Vilaweb.

La presentazione è organizzata dall’Òmnium Cultural de l’Alguer e dalla Delegazione del Governo della Catalogna in Italia, col supporto della Libreria Il Labirinto, e il patrocinio della Fondazione di Sardegna e del Comune di Alghero. L’ingresso è libero.