Vicenza, attrice racconta in teatro: “Da bambina mi masturbavo con il crocifisso”
E' destinato a far discutere lo spettacolo che andrà in scena il 18 e 19 settembre a Vicenza, in cui un'attrice racconta dell'autoerotismo con un crocifisso.
Che il teatro contemporaneo spesso faccia discutere è noto, ma lo spettacolo in programma a Vicenza il 18 e 19 settembre è destinato a innescare un mare di polemiche. L’opera si intitola “Prima lettera di San Paolo ai Corinzi”, si svolgerà al Teatro Olimpico e vede come protagoniste alcune Maddalene penitenti che si stenderanno sui pezzi della croce di Gesù. Non dovrebbe neanche mancare vero sangue umano, prelevato a un attore, anche se il pezzo forte sarà la testimonianza Angélica Liddell (soprannominata la “Diavolessa del Teatro”) che spiegherà al pubblico come da giovane si masturbava con il crocifisso.
In un’intervista rilasciata a Repubblica, l’attrice ha dichiarato: “Non m’interessa la bestemmia, lo scandalo, la provocazione, m’interessa il sacro, la religione come ne parlava Bataille, qualcosa di sovversivo, estraneo alla vita calcolata della ragione, irrazionale e antisociale”. La Liddell ha poi aggiunto: “Mi masturbavo col crocifisso perché il mio corpo reagiva alla bellezza di un uomo crocifisso e santo, irraggiungibile. Volevo amare il Re dei Re”.
La spiegazione dell’artista è quantomeno discutibile e Matteo Salvini non ha perso l’occasione per commentare su facebook: “Al Teatro Olimpico di Vicenza andrà in scena a settembre uno spettacolo durante il quale una “artista”, tale Angelica Liddel, racconterà al pubblico di quando si masturba con il Crocifisso. Avete capito bene, questa si masturba con il Crocifisso. E lo racconta durante uno “spettacolo”. L’amministrazione comunale, di sinistra, pare contenta. Per qualcuno sarà “arte”, a me pare una enorme schifezza”.
Tratto da www.fanpage.it ©