Vigilare sulla raccolta differenziata: l’UPC chiede “Ispettori ambientali”

Mozione dei consiglieri comunali Alessandro Nasone e Linda Oggiano

Tutelare e promuovere il patrimonio ambientale del territorio attraverso l’istituzione del servizio «Ispettori Comunali Volontari di Difesa Ambientale» e approvare un «Regolamento per il servizio di ispettorato comunale volontario di difesa ambientale». Lo chiedono in una mozione i consiglieri comunali Alessandro Nasone e Linda Oggiano, del gruppo Upc Alghero.

«Ormai è indifferibile e forte l’esigenza di potenziare i controlli ambientali anche al fine del raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata imposti dalla normativa vigente in materia» – si legge nel documento. «La produzione di rifiuti solidi urbani, il loro corretto conferimento e l’igiene dei centri abitati risultano rivestire un interesse pubblico che le amministrazioni locali perseguono con enormi difficolta sia economiche che di carattere operativo».

«Uno strumento utile di potenziamento del controllo dell’illecito amministrativo e di repressione di abusi consiste nella moltiplicazione delle figure istituzionali adibite a garantire l’osservanza delle norme giuridiche in tema di conferimento dei rifiuti e igiene urbana» – spiegano i consiglieri che evidenziano come il «comando dei vigili urbani del Comune di Alghero come spesso affermato anche in sede pubblica dai suoi esponenti è soggetto ad un numero inferiore rispetto alle unità che normalmente servirebbero per l’efficiente svolgimento di tutti i servizi forniti dal comando di polizia municipale locale».

Per questo motivo i consiglieri del gruppo Upc chiedono l’istituzione di un servizio di «Ispettori comunali volontari ambientali che possano agevolmente coadiuvare nel compito di controllo gli addetti al servizio di vigilanza del territorio in materia ambientale e quant’altro previsto dalle Ordinanze sindacali e regolamenti comunali, ed in particolare, al rispetto della raccolta differenziata».

13 Gennaio 2015