Villa Maria Pia per Monumenti Aperti.
Villa Maria Pia apre agli ospiti e ai turisti per Monumenti Aperti 2014
Anche quest’anno Villa Maria Pia aderisce alla nuova edizione della manifestazione Monumenti Aperti ad Alghero, un’occasione da non perdere per scoprire i tesori storici e artistici della nostra città. Il sito sarà aperto e visitabile gratuitamente per l’intera giornata di sabato 17 e domenica 18 maggio. I visitatori potranno scoprire il sito di Maria Pia, a lungo dimenticato ma recentemente restituito all’antico splendore attraverso un lungo e oculato restauro (2003-2006). Gli alunni del Liceo Artistico di Alghero “Francesco Costantino” si occuperanno di illustrare ai visitatori il complesso monumentale. Le due giornate di “Monumenti Aperti” saranno anche occasione per lo staff della Villa di mettere in evidenza le proprie capacità in campo culinario, a pranzo e a cena. L’attività attuale di Villa Maria Pia è, infatti, quella di ristorazione, nonché di ricezione turistica (grazie alla sua vicinanza al mare e agli impianti sportivi comunali).
Villa Maria Pia è uno dei complessi monumentali più importanti di Alghero, e fornisce numerosi spunti d’interesse storico: la colonia penale agricola che vi risiedette a cavallo tra il XIX e il XX secolo (1864-1933); la conversione della colonia penale in azienda agricola sotto l’egida dell’Ente di Colonizzazione Ferrarese (1933); l’istituzione dell’Azienda Agraria di Cuguttu, dedicata dal Principe Umberto II alla sua primogenita Maria Pia (1934), istituzione che fece parte delle tante attività di riqualificazione dei territori sardi (in questo caso, della Nurra algherese) in epoca fascista. E fornisce spunti d’interesse artistico/architettonico, come gli edifici del XIX secolo (le mura di recinzione in arenaria intonacata; l’edificio centrale, oggi chiamato ‘Villa’; le varie case, disseminate nel grande parco); il pozzo cisterna e il pozzo ipogeo, residui di un complesso sistema idraulico sotterraneo che all’epoca della colonia penale agricola serviva per l’approvvigionamento idrico degli abitanti della zona; la misteriosa cripta medievale ad ipogeo in stile gotico-catalano, detta “tomba del cavaliere”, monumento dal valore unico e senza pari nella zona di Alghero.