Visita della delegazione cinese ad Alghero e Sassari (FOTO)
Il gruppo proveniente dallo Stato/Prefettura del Huaian ha incontrato il Partito Democratico di Alghero e Provinciale, visitato Porto Conte Ricerche e siglato un accordo con l'Università di Sassari su innovazione e ricerca.
Ieri (giovedì), c’è stata ad Alghero la visita della delegazione cinese proveniente dallo Stato/Prefettura del Huaian (circa 8milioni di abitanti), incontro ideato e organizzato dall’imprenditore Roberto Sechi e dalla dottoressa Laura Luiu e la Link Consulting. In tutto una trentina di persone, tra cui il Presidente del Governo (che è anche il Capo del Partito), i ministri di alcuni settori (tra cui esteri, commercio e relazioni esterne), i vertici della più grande università del posto che conta 5.000 iscritti e, soprattutto, diversi plurimilionari imprenditori interessati ad attivare degli investimenti in Sardegna e in particolare anche nella zona del Nord-Ovest dell’Isola, Alghero in primis.
La visita nella Riviera del Corallo non poteva che iniziare con la tappa obbligata a Capo Caccia e Grotte di Nettuno. Giusto il tempo per ammirare le bellezze del posto e poi subito a Porto Conte Ricerche. Qui si è tenuto l’incontro con l’amministratore unico Sergio Uzzau, che ha illustrato i progetti scientifici e gli spazi presenti dove vengono svolte le ricerche. Molto interesse tra la delegazione cinese ha sortito la conservazione del cibo e la varietà di piante endemiche da cui si possono ricavare medicinali di estremo valore scientifico.
Finita la visita a Porto Conte Ricerche, c’è stato il meeting col Partito Democratico di Alghero, rappresentato dal segretario Mario Salis, quello provinciale Giampiero Cordedda e il consigliere comunale e imprenditore Enrico Daga. Dalla discussione tra le le delegazioni sono emersi diversi spunti e idee che verranno portate avanti e realizzate nel prossimo futuro. Subito dopo il pranzo, tappa a Sassari dove si è svolto un incontro nella Camera di Commercio col Presidente Gavino Sini che si è soffermato sugli aspetti legati ad un eventuale scambio da attivare legato alle tipicità del posto. Propositi che hanno trovato grande apertura dagli imprenditori cinesi che hanno a disposizione, nella loro zona di provenienza un mercato immenso e sempre in crescita.
Sul tavolo anche alcuni grandi investimenti da realizzare in Sardegna legati alle infrastrutture e servizi, come porti, strutture ricettive e grandi centri sportivi. Per chiudere, presso l’Università di Sassari è stato firmato un protocollo d’intesa con il Rettore Carpinelli, per uno scambio tra le due università finalizzato allo sviluppo di progetti legati ad innovazione, ricerca e anche creazione di eventi ad hoc che troveranno realizzazione nel prossimo futuro. Finita la giornata in Sardegna, la delegazione è ripartita per Roma e poi di nuovo in Cina.