Vittima di un ricatto a “luci rosse” perde 60mila euro in un anno
Tre truffatori sono riusciti a portargli via in un anno circa 60 mila euro.
Un 37enne del Sulcis che aveva pubblicato inserzioni su siti di incontri a luci rosse è rimasto vittima di un’estorsione da parte di tre persone. L’uomo sarebbe stato infatti contattato da una donna, con la quale avrebbe iniziato un rapporto telefonico. Le conversazioni a sfondo sessuale sono state però registrate dalla donna che, grazie all’aiuto di un complice, avrebbe ricattato l’uomo chiedendogli cospicue somme di denaro in cambio del silenzio e minacciandolo di rivelare le sue inclinazioni sessuali alla madre, al datore di lavoro e ai suoi conoscenti. A quel punto sarebbe entrato in scena un terzo complice che avrebbe partecipato alla truffa telefonando al 37enne e spacciandosi per direttore di banca avrebbe chiesto il pagamento delle rate di un inesistente mutuo che la coppia di estorsori avrebbe attivato nell’interesse della vittima alla quale avevano detto di aver acquistato un’auto per lui. Secondo gli accertamenti condotti dai carabinieri della Compagnia di Carbonia, i tre truffatori sarebbero riusciti ad estorcere all’uomo circa 60mila euro in un anno. Le indagini dei militari, scattate ad aprile del 2012, hanno messo fine all’estorsione. Ai tre è stata applicata la misura cautelare del divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla persona offesa e di non comunicare in alcun modo con essa.