WWF: “parcheggi per autobus a pagamento nel piazzale della Pace”
“Quante sono le emissioni inquinanti comprese le micro particelle rilasciate in atmosfera e quanto è l’inquinamento acustico prodotti dagli autobus che transitano e stazionano nel parcheggio di piazzale della Pace? E a quanto ammonta l’incasso per la città di Alghero dalla loro occupazione di suolo pubblico, cioè dal parcheggio? Alle prime due domande si può dare una risposta intuitiva basata sulle lamentele dei residenti della zona, ma non c’è un monitoraggio con specifiche centraline per il rilevamento dell’inquinamento dell’aria e acustico; mentre per la terza domanda c’è una risposta certa: usufruiscono di un servizio, ma non pagano nulla”.
“In un momento di grande scarsità di risorse pubbliche e mentre si discute di applicare la tassa di soggiorno alle strutture ricettive a rotazione d’uso, si potrebbe prevedere, oltre all’attuale parcheggio a pagamento per le autovetture nel piazzale della Pace, anche quello per gli autobus. Una proposta semplice e ben chiara a chiunque viaggia per l’Europa con autobus, magari come accompagnatore di viaggi scolastici e sovente constata come questi devono parcheggiare in strutture apposite a pagamento spesso collocate in periferia e lontane dagli hotel che ospitano le scolaresche”.
“Il Wwf – scrive il presidente della sezione di Alghero, Carmelo Spada – propone di istituire la sosta a pagamento, oltre a quello già in atto per le auto, anche per gli autobus nel piazzale della Pace prevedendo di destinare gli incassi agli studenti delle scuole cittadine per l’acquisto dei libri di testo e per l’acquisto delle centraline per il monitoraggio della qualità dell’aria necessarie per rilevare gli inquinanti emessi e se il caso intervenire per la tutela della salute dei residenti della zona e di tutti i cittadini”.